Ancora problemi con l’autotrasporto per gli studenti di Uboldo che vanno alle scuole superiori di Legnano. Dopo le prime proteste, sembrava si fosse tutto risolto con l’introduzione di altri autobus, invece si registrano nuove carenze nel servizio: bus che non si fermano o sono pieni e corse saltate del tutto.
E’ quanto lamentano gli allievi uboldesi, alle prese con disagi che si protraggono da troppo tempo. Almeno una volta ogni due mesi succede che aspettino il pullman al mattino alle 7, sulla Saronnese, ma non passa; devono quindi fare dietrofront e rimanere a casa se non c’è nessuno che può accompagnarli, saltando le lezioni. Al mercoledì pomeriggio, al rientro, il bus delle 14.15 per il ritorno è talmente pieno che si fatica a entrare; bisogna così rassegnarsi ad aspettare quello delle 16. Situazione critica anche al venerdì, quando è ancora più pieno. “Al giovedì – aggiungono i genitori che segnalano i problemi – passa un pullman modello gite scolastiche: per scendere alla fermata giusta i ragazzi devono per forza avvicinare l’autista e chiedergli di fermarsi”. In più c’è il problema delle corse che non sono combinate con gli orari di fine lezione delle scuole, cosicché ci sono allievi che restano a piedi perché il pullman è passato pochi minuti prima. Conviene quindi telefonare ai genitori per farsi venire a prendere se non si vuole attendere dalla 13.35 alle 15.15 o alle 16. E chi non ha familiari disponibili perché lavorano tutti? Non resta che girovagare per la città tutto il tempo.
Insomma, il servizio da e per Uboldo sarebbe da riorganizzare, venendo incontro agli orari delle scuole superiori e alle esigenze degli studenti.
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