“Come ha detto un carabiniere: io e mio padre eravamo come due sconosciuti sotto lo stesso tetto”. A Chi l’ha visto? su Rai Tre, Lorenzo D’Errico ha raccontato il suo rapporto con il padre. Da ormai un mese non si hanno più tracce di Carmine, il 65enne di Cusano Milanino scomparso il 31 dicembre scorso. Mercoledì sera la trasmissione di Federica Sciarelli è tornata sul caso a una settimana dal primo appello.
La troupe di Chi l’ha visto? è arrivata in paese a intervistare il figlio di Carmine per ricostruire quelle sue ultime ore prima della scomparsa. “Il rapporto con lui non era idilliaco. Io sono pulito e schematico, lui capitava che non si cambiava i vestiti per tre giorni. A volte si litigava per questo…”, ha raccontato Lorenzo D’Errico. “Quando sono venuti i carabinieri hanno guardato ovunque perfino nei tombini. Massima trasparenza, non c’entro nulla con la scomparsa di mio padre”, dice a Rai Tre.
In passato racconta che avrebbe cercato di ricucire il rapporto con il padre senza mai trovare un punto di incontro. In casa sarebbero emersi nuovi dettagli che non riescono a dare tutte le risposte alle tante domande rimaste in sospeso. “Ho notato che manca un pigiama, le ciabatte e lo spazzolino da denti”, sostiene il figlio. Il 6 gennaio a una settimana dalla scomparsa viene trovata la macchina di Carmine. Si trovava in un parcheggio a 300 metri da casa sua. “Ho scoperto una pistola in garage e dalla cassaforte mancano soldi e buoni postali”, sostiene Lorenzo a Chi l’ha visto?. “Ma lui non aveva il porto d’armi che io sapessi”. Gli inquirenti indagano per omicidio a carico di ignoti e l’auto sarà sottoposta a esami per rintracciare eventuali tracce ematiche.
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