Coltivava cannabis in casa per ricavare marijuana e hascisc da immettere direttamente sul mercato: un 29enne di Lazzate è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Seregno per spaccio.
Nell’abitazione di Saronno, dove da poco si era trasferito, il giovane aveva avviato una produzione di piantine di cui curava crescita, raccolto, essicazione e tutto quanto necessario prima della messa in vendita al consumatore.
I carabinieri hanno trovato una grande quantità di hashish e marijuana che poi veniva venduta a decine di pusher che spacciavano a Seregno e nei comuni della Brianza monzese.
La droga veniva coltivata in due ampie serre: i carabinieri hanno trovato in tutto 12 piante e, nella stessa abitazione ben 31mila euro in contanti, frutto presumibilmente dell’attività illecita del giovane, ufficialmente disoccupato.
E’ filato tutto liscio, fino alle notte tra domenica e lunedì, quando i carabinieri hanno perquisito la villetta.
Dentro, c’era quella che somigliava proprio ad un’azienda agricola in miniatura: lampade e solarium per far crescere rigogliose le piante, cesoie, essiccatori e infine tutti gli accessori necessari al confezionamento delle dosi di droga. Già pronte alla vendita, c’erano un 1,5 kg di marijuana e 1,5 kg. di hashish.
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