Festa della Liberazione alla Fiera di Origgio: tutto quello che c’è da sapere

Festa della Liberazione speciale a Origgio, dov’è tornata dopo due anni la “Fiera del 25 Aprile”. Chiamata tradizionalmente “Fiera Primaverile del Bestiame e delle Merci”, stavolta è solo delle merci, perché per evitare assembramenti si è deciso di non tenere ancora i concorsi morfologici dei bovini e degli equini: torneranno l’anno prossimo, in occasione della 70ma edizione.

Dove visitare gli stand della Fiera di Origgio

Il mercato, con 400 bancarelle, si potrà visitare nelle vie Dante, Per Lainate, Leonardo Da Vinci e Volta e in piazza Immacolata. Si potranno trovare street food, abbigliamento, prodotti artigianali, utensili della casa (che vanno per la maggiore) e molto altro.

Le manifestazioni alla Fiera del 25 aprile 

Fra le attrazioni previste, molte delle quali per bambini, ci sarà un avvincente spettacolo in piazza Immacolata: i “Falconieri di sua Maestà” metteranno in scena l’antichissima arte della falconeria dalle 10.30 alle 18; al Parco dell’infanzia in via Piantanida, dalle 15, terrà banco “Superzero Show”, con protagonista un personaggio che avrà il compito di donare gioia e sorrisi ai bambini, “perché un bimbo che sorride sarà un uomo migliore”; alle 16.30 sarà la volta di un incredibile show di bolle di sapone, “VitaminaeC”, spettacolo di magia interattiva che coinvolgerà i piccoli; sospeso per contagi Covid fra i cantori, alle 17 nella chiesa parrocchiale, il “Concerto della Liberazione”, rassegna canora promossa dal Coro Amici della Montagna. Evento collaterale: l’apertura straordinaria della torre civica, a cura della Pro Loco e di Gas Loco.

Parcheggiare sarà più agevole perché si potrà lasciare l’auto anche nella solita area fiera, quest’anno chiusa. Sbarrate al traffico, per la viabilità provvisoria, le vie Per Lainate e Da Vinci.

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