Andava tutti i giorni davanti al Comune di Gerenzano col cane, facendogli imbrattare di deiezioni gli ingressi, ma la polizia locale lo ha scovato e multato.
Accadeva da settimane che un gerenzanese di mezz’età portasse abitualmente il suo amico Fido nel luogo meno indicato per fargli fare i bisogni: il perimetro del municipio in piazza 25 Aprile. Un comportamento mal tollerato dagli amministratori, che hanno chiesto al comandante Andrea Medaglia di indagare su chi fosse il responsabile. Ebbene, la videosorveglianza aveva ripreso tutto, ma non c’era verso di identificarlo. Però l’intuito da Sherlock Holmes dei vigili ha ben inquadrato il cane: taglia, razza e altri dettagli. Ebbene, lo hanno riconosciuto per strada, al guinzaglio del padrone, il quale – avvicinato dagli agenti – inizialmente ha negato ma poi ha ammesso quella pessima abitudine. “Gli abbiamo inflitto 100 euro di multa, come prevede il nostro regolamento di polizia urbana per il decoro delle strade e la convivenza civile – rimarca Medaglia – Per scovarlo siamo stati molto attenti a osservare i cani che incrociavamo per strada”. Alla fine l’occhio clinico degli agenti ha avuto la meglio.
“E’ stato punito un gesto di assoluta inciviltà – il commento del vice sindaco e assessore alla Polizia locale Pierangelo Borghi – E’ alquanto vergognoso che sia avvenuto davanti alla porta del municipio, ingiustificabile. Purtroppo molti padroni di cani si comportano in modo così incivile: basta guardare marciapiedi e aiuole. Abbiamo dato input ai nostri vigili di proseguire coi controlli”.
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