Gerenzano: commemorato il Brigadiere Illuminoso, morto a Origgio nel 2009

Questa mattina a Gerenzano è stato commemorato il brigadiere Giorgio Illuminoso, “Medaglia d’Oro al Merito civile alla Memoria”. Il 26 gennaio 2009, appreso di una rapina ai danni di un esercizio pubblico, con un collega non esitò ad attuare un controllo in una zona di Origgio ad alto rischio per la presenza di numerosi pregiudicati. Intimato l’alt a un veicolo sospetto, fu travolto dal conducente del mezzo, riportando gravissime lesioni e successivamente morì. Aveva solo 42 anni.

La cerimonia è cominciata con la celebrazione della messa a suffragio nella chiesa parrocchiale; di seguito, nella piazza del municipio, ha avuto luogo la benedizione della targa (presenti la sorella di Giorgio Illuminoso e il colonnello Gianluca Piasentin), anticipata dai discorsi delle autorità civili e militari; sono infine stati deposti i fiori sulla tomba del brigadiere. L’iniziativa è stata promossa dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, che ha invitato la Fanfara del III Reggimento Carabinieri Lombardia.

“Al tempo, i familiari del brigadiere, proseguendo nel solco di una vita dedicata alla comunità, con un gesto di concreto e assoluto altruismo, autorizzarono la donazione degli organi – ha ricordato il sindaco Campi nel suo discorso – Come testimonia chi lo ha conosciuto, la generosità e l’empatia per il prossimo sono qualità che lo hanno sempre contraddistinto. Quando una vita si spezza, quando un rappresentante delle Forze dell’Ordine cade in servizio, restiamo tutti sgomenti. Auspichiamo che il nostro sentimento di spontanea riconoscenza e gratitudine per Giorgio Illuminoso si accompagni sempre al rispetto che dobbiamo nutrire nei confronti di tutte le forze dell’Ordine. Cittadini, persone come noi, che si dedicano ogni giorno al servizio del nostro Paese, delle nostre comunità, di tutti noi, per la nostra sicurezza e incolumità, per la legalità, rischiando la propria vita: non dimentichiamolo mai”.