Insulti razzisti ad Arese: addetto alla sicurezza reagisce

Devono intervenire i carabinieri per dirimere una rissa scoppiata al centro commerciale di Arese per un insulto razzista mosso, secondo le ricostruzioni, nei confronti dell’addetto alla sicurezza di un negozio, che avrebbe risposto con una testata.

Addetto alla sicurezza reagisce agli insulti razzisti

Alle soglie del weekend, nella giornata di venerdì, una rissa è scoppiata in un negozio del centro commerciale di Arese per un insulto razzista mosso da un cliente nei confronti di un addetto alla sicurezza, che a quel punto avrebbe sferrato una testata al cliente. Sul posto sono stati richiamati i carabinieri del comando cittadino, per sedare la lite tra l’addetto 26enne, di origine senegalese, un uomo di 26 e la cugina di 37, entrambi di origine ecuadoregna.

Controllo della merce, insulto razzista e rissa ad Arese

La lite sarebbe scoppiata a seguito di un controllo effettuato dall’addetto alla sicurezza, che avrebbe verificato che quanto era riposto all’interno del carrello e nei sacchetti corrispondesse a quanto era effettivamente riportato dagli scontrini. Il tutto in una procedura di controlli a campione che non è stata gradita dalla donna, che si è opposta e ha tentato di allontanarsi dal punto vendita. Momenti di tensione a cui si sono aggiunte le parole di matrice razzista che sarebbero state pronunciate dal cugino della donna nei confronti dell’addetto della sicurezza, causandone la reazione, culminata in una testata.

Insulto razzista, cliente finisce in ospedale

L’addetto era infatti impegnato nell’effettuare un controllo a campione sui clienti, dando un’occhiata a quanto c’era nel carrello e allo scontrino nei sacchetti. Quando ha però fermato la donna, questa si è opposta cercando di allontanarsi dal negozio. Ma non solo: ha anche inveito, insieme al cugino, con frasi razziste nei confronti dell’addetto. Quest’ultimo ha reagito, sferrando una testata al 27enne. Per riportare la calma è stato necessario l’intervento dei carabinieri. L’ecuadoregno è stato trasportato in codice verde al Pronto soccorso dell’ospedale Niguarda di Milano e poi ricoverato in osservazione. 

Risse a Garbagnate, tra Saronno e Origgio. E l’omicidio di Assago

Quella della rissa scoppiata al centro commerciale di Arese non è che l’ultimo episodio di una serie di violenze perpetrate negli ultimi giorni, con altre due liti violente scoppiate a pochi chilometri di distanza una dall’altra. Un episodio si è infatti verificato tra Saronno e Origgio, con cinque persone rimaste ferite. L’altro avvenuto nelle immediate vicinanze del mercatino dell’usato di Garbagnate, nella mattinata di sabato, con tre persone finite in ospedale. Senza contare, naturalmente, l’aggressione dello scorso giovedì al centro commerciale di Assago, in cui addirittura è morta accoltellata una persona. 

Redazione web

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