Ipad rubato a Milano portato a riparare a Limbiate, quando il ladro va a ritirarlo trova gli agenti della Polizia Locale in borghese.
La vicenda è partita con la segnalazione dell’addetto di un punto vendita di Corso Buenos Aires che, subito il furto, ha tentato di localizzare il dispositivo. Il segnale ne identificava la presenza in un punto vendita di Limbiate. Il proprietario del negozio ha spiegato agli agenti di essersi accorto delle credenziali false fornite e di aver ipotizzato che fosse di provenienza furtiva, ma quando lo aveva fatto presente il cliente era sparito portando con sé l’Ipad.
Grazie all’azione investigativa della Polizia Locale gli agenti sono riusciti ad identificare un altro punto vendita, sempre a Limbiate, a cui il ladro si era rivolto per tentare di sbloccare il dispositivo rubato. Gli agenti si sono quindi appostati in borghese e, quando l’uomo è tornato in negozio convinto di ritirare l’apparecchio, sono intervenuti.
Originario del Marocco, senza fissa dimora e clandestino, è stato accompagnato alla Questura di Monza per il fotosegnalamento e la comparazione delle impronte digitali. Durante le procedure è stato accertato che l’autore del furto è una persona già nota alle Forze dell’Ordine. Diversi i precedenti penali a suo carico tra i quali furto, ricettazione, spaccio di stupefacenti, false dichiarazioni, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale in diverse zone del Nord Italia. Dopo l’ennesimo episodio di ricettazione commesso a Limbiate è stato disposto un ordine di espulsione dal territorio italiano con effetto immediato.
Stefania Priolo
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