Anche Barbara d’Urso e Pomeriggio5 si sono interessati del raggiro di Lomazzo (Como). Una pensionata di 77 anni è stata raggirata da un finto tecnico dell’acqua. Maria si trovava in casa da sola, quando si è presentato il truffatore che le ha rubato tutti i suoi preziosi tra cui le quattro fedi del matrimonio.
La lettera della figlia a Barbara d’Urso: “Mamma raggirata a Lomazzo”
E’ stata la figlia Marilena a rivolgersi a Barbara d’Urso. Ha scritto una lettera a Pomeriggio5 per segnalare il raggiro: “Mia mamma purtroppo è caduta nella trappola di un truffatore. Si è finto operaio mandato dal Comune per vedere le tubature dell’acqua. Le hanno portato via l’oro, i soldi, ma soprattutto la fede nuziale del mio caro papà”.
Lomazzo in diretta con Pomeriggio5 per l’anziana raggirata dal finto tecnico
Venerdì scorso verso le 9:30 si è presentato al cancello un ragazzo. “Aveva 21 anni circa, mi diceva che era del Comune di Lomazzo: mi deve aprire. Dovevo aprirgli perché diceva che c’erano le tubature dell’acqua avvelenata”, racconta Maria che però non crede a quanto dice. “Lui mi ha ripetuto che era del Comune: ha insistito finché ha urlato ‘se non mi apre, io salto il cancello’. Ho avuto paura perché diceva che ci sarebbero state brutte conseguenze. Come una stupida ho aperto”. La signora di 77 anni era da sola a casa. Anche la figlia era assente perché era al lavoro. A questo punto il finto tecnico entra in casa.
Anziana raggirata a Lomazzo: “Sparava micette in casa”
“In cucina mi ha detto che avrebbe controllato le tubature. Mi ha chiesto se avessi avuto oggetti di metallo che le avrei dovute togliere perché avrebbero potuto causare serie conseguenze alle tubature”, racconta Maria a Pomeriggio 5. A quel punto la pensionata ha iniziato a sentire come piccoli scoppi. “Il finto tecnico mi diceva che c’era il rischio che esplodesse tutto, anche la caldaia”, sostiene Maria.
In realtà quegli scoppi sarebbero stati causati dallo stesso truffatore con alcune micette, quelle che scoppiano semplicemente lanciandole a terra. “Ero da sola e non sapevo come comportarmi. Mi ha tolto la collana e gli anelli che avevo. Diceva di metterli nel frigorifero che così non sarebbe successo nulla”.
Nonostante lei continuasse a dire che non credeva a nulla di quello che succedeva, lui avrebbe continuato. “Diceva che i suoi attrezzi segnalavano altri gioielli in casa. Così l’ho portato al piano di sopra, dove ha preso altri preziosi”.
L’appello dell’anziana raggirata: ridammi almeno le fedi del matrimonio
Il racconto di Maria a Pomeriggio5 si è concluso con un appello. “Se questa persona mi sta ascoltando, mi può riportare almeno le quattro fedi e la collana con il medaglione di Padre Pio. Riportamela lasciandola nella cassetta della posta”.
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