La Lombardia si prepara al secondo weekend consecutivo di zona rossa. La conferma è arrivata direttamente dal Ministro della Salute Roberto Speranza, nella conferenza stampa tenuta ieri pomeriggio 26 marzo con il Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Il Cts (Comitato tecnico-scientifico) ha valutato i nuovi dati confermando la zona rossa, nonostante però ci sia un leggero miglioramento, anche dell’Rt. La Lombardia quindi passerà la settimana che anticipa il weekend di Pasqua con le massime restrizioni, con il 3, 4 e 5 aprile zona rossa nazionale già confermata.
In zona rossa gli spostamenti sono vietati sia all’interno del proprio Comune di residenza sia fuori, a meno che non ci si stia muovendo per motivi di necessità, di salute o di lavoro. Per questo bisogna sempre essere muniti di autocertificazione. Resta sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Non sono consentite le visite a parenti e amici, a meno che questi non siano persone non autosufficienti che necessitano aiuto o assistenza. Lo spostamento verso una seconda casa di cui si ha la proprietà o l’affitto lungo da prima del 15 gennaio è sempre consentito, insieme al nucleo familiare. Si possono raggiungere le seconde case anche in un’altra Regione e anche in zona rossa.
Attività motorie come la passeggiata può essere effettuata solo nei pressi della propria abitazione e da soli; attività sportive va svolta in solitaria, anche in parchi e giardini pubblici, mantenendo una distanza di almeno due metri dalle altre persone.
Per i bar e i ristoranti niente apertura, ma fino alle 22 è consentito l’asporto; sono sempre consentite le consegne a domicilio. I centri commerciali e i negozi al loro interno sono chiusi, tranne quelli che vendono articoli considerati essenziali, come i supermercati, farmacie, edicole e librerie. Chiusi parrucchieri, barbieri e centri estetici.
Ad Arese Il Centro è chiuso a eccezione di farmacia, libreria, vivaio edicola e altre attività ritenute indispensabili. La ristorazione sarà aperta solo nella modalità d’asporto, ma l’adesione sarà a discrezione dei singoli marchi. Il supermercato invece sarà aperto regolarmente dalle 9 alle 22. Anche al Carrefour di Limbiate ci sarà la stessa situazione: l’ipermercato domenica è aperto dalle 8 alle 21.
A Paderno Dugnano, il centro commerciale Brianza sarà aperto dalle 9 alle 21. L’ipermercato invece dalle 8 alle 22. I bar e i ristoranti saranno chiusi, ma da alcuni sarà possibile prenotare cibo da asporto o delivery. Invece Esselunga sarà aperta regolarmente dalle 9 alle 20 così come Tigros e le altre catene presenti sul territorio.
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