L’attesa è finita e formalmente sono state consegnate le aree per la sistemazione della passerella ciclopedonale nel parco del Seveso a Paderno Dugnano, tra Palazzolo e Varedo. Una situazione che si trascina da due anni e mezzo. A luglio del 2019, un cedimento di una porzione del parapetto ha obbligato la Città Metropolitana a chiudere la struttura.

Da lì sono iniziati i problemi di collegamento, ma anche le incursioni quotidiane che tuttora proseguono di ciclisti che utilizzano il ponte nonostante le recinzioni che sbarrano la strada e i cartelli di pericolo. Ma c’è stato anche un emendamento dell’ex sindaco nonché consigliere Marco Alparone che ha avviato l’iter per la progettazione della passerella ricevendo 700mila euro di fondi regionali.
Così la Città metropolitana nell’ultimo anno ha messo a punto il progetto di manutenzione straordinaria avviando le gare d’appalto e finalmente può portare all’inizio dei lavori. Da questa settimana le aree sono state formalmente consegnate ed è previsto entro 20 giorni l’arrivo dei primi mezzi da cantiere che staccheranno la passerella dai sostegni in acciaio. “Da cronoprogramma si inizierà con lo smontaggio delle rampe curve al fine di verificare le pile che non verranno modificate, prendere tutte le misure necessarie e procedere alla realizzazione delle travi in acciaio che comporranno la nuova passerella nelle tratte curve”, spiegano dalla Città Metropolitana di Milano.
Ma trapela anche un particolare che rischia di allungare i tempi dei lavori: “Mancano le materie prime soprattutto per i manufatti di acciaio”. Una situazione che tante aziende stanno vivendo come diretta conseguenza dello stop a intere filiere a causa della pandemia. Ma i tempi per vedere la nuova passerella sono già fissati: entro Pasqua verrà posizionato il nuovo manufatto che sarà simile anche nei materiali a quello attuale. Al contempo verranno sietmate le pavimentazioni, il verde e i parapetti lungo le rampe di accesso assieme alle travi rettilinee della passerella.
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