Un rave party si è svolto nella notte tra sabato e domenica a Solaro, in via vicinale della Calos, a ridosso del confine con Saronno. Decine, forse qualche centinaio di giovani, si sono dati appuntamento attraverso uno scambio di messaggi sui social, in un capannone industriale dismesso ma da poco acquistato da un giovane imprenditore per avviare una nuova attività.
All’esterno camper e camion per il trasporto dell’attrezzatura per diffondere musica, all’interno, dopo l’allontanamento dei partecipanti, rifiuti di vario genere e gli striscioni lasciati dagli organizzatori, che all’interno del capannone avevano allestito anche un bar improvvisato. I partecipanti sarebbero arrivati oltre che con mezzi propri, anche in treno, dalla vicina stazione di Saronno Sud, raggiungibile a piedi attraverso sentieri di campagna.
A dare notizia dell’evento è stato Dante Cattaneo, vicesindaco di Ceriano Laghetto, che si è portato sul posto insieme al proprietario dell’area.
“Ho voluto portare la mia solidarietà all’imprenditore che si è visto il suo capannone, regolarmente acquistato di recente per avviare una nuova attività produttiva, occupato nottetempo da centinaia di sballati a Solaro” -scrive Cattaneo.
“Gli ultimi zombie se ne sono andati solo nel primo pomeriggio, a bordo di camper e automobili. Pensare che sta gente, dopo una notte all’insegna del consumo di ogni droga, stia guidando sulle nostre strade, mi fa venire i brividi! Ora toccherà al giovane imprenditore rimuovere quintali di rifiuti e ripulire il capannone da escrementi, bottiglie di alcool, porte divelte, muri imbrattati e residui di consumo di stupefacenti.
Un grazie ai Carabinieri che, intervenuti in forze stamane, hanno evitato guai peggiori”.
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