Arriveranno nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 29 gennaio, all’Ostello di via Sampietro di Saronno, i migranti che la Prefettura di Varese ha destinato nell’ambito del piano del Governo di gestione dei flussi straordinari dei migranti.
Sarà la Croce Rossa a gestire l’accoglienza all’interno dell’ostello. I profughi che arriveranno a Saronno sono 14, tutti ospiti, da qualche tempo, in altri centri di accoglienza del nostro territorio, dove hanno potuto frequentare un corso di lingua italiana, ottenere i documenti necessari per una più rapida integrazione e frequentare un corso formativo di base, che ha permesso loro di entrare nel mondo del lavoro.
Il Prefetto di Varese si è rivolto ai Comuni della provincia perché tutti possano contribuire all’accoglienza dei migranti, così da organizzare un’accoglienza diffusa che non veda elevate concentrazioni in pochi territori, ma piccoli gruppi in tante realtà diverse. Ad oggi, sono 32 i Comuni della Provincia di Varese (su 137) che hanno risposto all’esigenza di redistribuzione del Ministero dell’Interno.
L’Amministrazione comunale saronnese ha risposto positivamente alla richiesta del Prefetto di mettere a disposizione una struttura che consentisse una accoglienza adeguata e la Croce Rossa Italiana, che ha un’esperienza consolidata nella gestione degli arrivi e delle permanenze di richiedenti asilo, si occuperà della gestione della struttura mentre il Governo si farà carico delle spese.
Tra fine 2023 e inizio 2024, l’Amministrazione comunale ha allertato la rete di solidarietà cittadina coinvolgendo le Parrocchie, la Caritas e tante associazioni che si occupano di sociale in città, per un eventuale supporto all’operato della Croce Rossa. Di grande aiuto e sostegno sarà anche il contributo del Centro Culturale Islamico che accoglierà chi di loro volesse frequentale la preghiera e le diverse iniziative del Centro stesso.
Leggi ilnotiziario anche in digitale da pc, smartphone e tablet. Clicca qui per la nostra edicola digitale!
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram





