Settembre, mese di rientro a scuola degli studenti ma anche dei vandali. Lo scorso fine settimana alcuni malviventi si sono introdotti ripetutamente nei locali messi a disposizione dello Skating Club di Saronno all’interno della palestra della scuola media Aldo Moro. Amara sorpresa per il titolare, Pierpaolo Curti, da 34 anni in attività nel club di pattinaggio cittadino: appena rientrato dalle ferie, per due giorni consecutivi ha trovato gli spazi a soqquadro con armadi rovinati, oggetti sottratti o sparsi, persino tracce di urina nei cartoni. «Abbiamo tolto alcune cose e richiuso alla meglio gli armadi divelti. La mattina della domenica abbiamo ritrovato gli armadi nuovamente divelti e oggetti sparsi. Il contenitore della carta in cui avevano urinato svuotato», racconta Curti che ha condiviso l’episodio sui social dove sono fioccati decine di messaggi solidali e indignati degli utenti.
“Lasciamo l’attività sportiva anche perché è sempre più faticoso far fronte alla condizione in cui sono le palestre”
Per l’associazione di pattinaggio cittadina la beffa dell’atto vandalico si aggiunge all’amarezza di aver terminato lo scorso giugno i corsi: dopo 43 anni di attività i pattinatori non rulleranno più all’interno della società agonistica Skating Club che è stata sostituita dalla nuova associazione “Italia Skating Saronno”. La decisione sofferta di chiudere è arrivata dopo che due anni fa il suo fondatore Nicolas Cicchitti ex atleta e allenatore a livello nazionale – medaglia di bronzo del Coni per il valore tecnico – ha subito un ictus. «Abbiamo proseguito l’attività ma con anche le difficoltà del Covid si è deciso di dare fine alla storia da lui creata. Eravamo andati in palestra sabato mattina proprio per iniziare a togliere il materiale della nostra associazione. Lasciamo l’attività sportiva per tanti motivi ma anche perché è sempre più faticoso far fronte alla condizione in cui sono le palestre», aggiunge Curti che ha denunciato il doppio atto vandalico alle forze dell’ordine e al Comune.
A Saronno non è la prima volta che le scuole sono prese di mira dai vandali: lo scorso marzo per due volte in una settimana si erano verificati furti e disordini nei locali della Unitre nel polo della scuola Bascapè in via San Giuseppe.
Claudio Agrelli
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