
Aumentano le segnalazioni di problemi col Green pass all’ingresso del posto di lavoro, causati dal malfunzionamento dell’App VerificaC19. Si tratta dello strumento ufficiale rilasciato dal Ministero della Salute per il controllo della certificazione obbligatoria anti-Covid.
Dall’entrata in vigore dell’obbligo di Green per l’accesso a locali pubblici, eventi e luoghi di lavoro, esercizi commerciali, associazioni o aziende, devono eseguire direttamente o tramite personale apposito, le verifiche sui Green pass. Come è noto, la certificazione europea viene rilasciata o in seguito a somministrazione del vaccino anti-Covid, oppure in seguito a tampone negativo, con validità diverse a seconda dei casi.
Negli ultimi giorni sono aumentati i problemi segnalati nell’uso dell’app ufficiale VerificaC19. In particolare l’App segnalerebbe la non validità di Green pass ottenuti tramite tampone. Questo contringe l’operatore a fermare la persona che esibisce il Green pass e a chiedere ulteriori accertamenti. Il problema viene generalmente risolto con la presentazione del certificato di esecuzione del tampone, che però impone un’ulteriore perdita di tempo e conseguente disagio, oltre al fatto di dover presentare un documento, generalmente cartaceo, che riporta anche una serie di dati personali.
E’ successo in particolare nella giornata di ieri, venerdì 19 novembre e le segnalazioni ci arrivano da alcune aziende del territorio, tra Bollate, Solaro, Garbagnate, Arese.
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