Stanno per arrivare le nuove fognature in via Moneta e in via Rovello a Gerenzano, che risolveranno il problema degli allagamenti: disagi previsti fino a dicembre per gli abitanti, ma la zona dell’Oltrestazione si prepara a dire addio agli allagamenti.
Fogne di Gerenzano, addio allagamenti: disagi sino a dicembre
I residenti dell’Oltrestazione di Gerenzano attendevano da anni questa notizia: dopo l’ultima protesta, il vice sindaco Pierangelo Borghi aveva spiegato che gli atti amministrativi hanno una loro tempistica, per far sì che si possa mettere mano ai lavori per le nuove fogne e dire addio agli allagamenti.
Ebbene, adesso è arrivato il momento: Alfa Srl, lo scorso anno, ha avviato le indagini geologiche-ambientali, necessarie per poter redigere il progetto dell’intervento. Approntato il progetto definitivo, con successiva richiesta delle autorizzazioni necessarie, è stato redatto quello esecutivo. Finalmente possono aprire i cantieri: “La durata stimata dei lavori è di circa sei mesi”, annuncia l’assessore alle Opere pubbliche, Emanuele Pini. Ci rendiamo conto dei disagi, ma sono il prezzo da pagare per poter finalmente avere impianti fognari attesi da 30 anni in questa zona del paese. Lo sa bene chi ha partecipato alle riunioni in Comune”.
Lavori alle fogne di Gerenzano, addio agli allagamenti
Fino al 31 dicembre saranno in vigore in via Rovello, nel tratto fra via San Giuseppe e via Moneta, questi provvedimenti viabilistici: divieto di transito dalle 7.30 alle 18.30. Divieto di transito anche dalle 18.30 alle 7.30, salvo residenti. Senso unico alternato, limite massimo di velocità per i veicoli a 30 chilometri orari. Divieto di sosta in entrambi i lati, viabilità provvisoria con apertura di una strada sterrata. Al momento in cui scriviamo sta per essere emanata un’altra ordinanza che riguarda la via Moneta.
“Spero che i cittadini siano pazienti – rimarca l’assessore Pini – Faremo di tutto per ridurre i disagi al minimo”. Si potrà così dire addio ai problemi che gli abitanti sono costretti a sopportare soprattutto in autunno e inverno: ogni qual volta piove si otturano i tombini creando allagamenti ovunque e, se va proprio male, si riempie d’acqua anche il sottopasso, lasciando il quartiere completamente isolato dal resto del paese. Numerose le proteste in questi anni: mostrando le pozze d’acqua sulle banchine, i residenti chiedevano di asfaltarle per impedire che si formassero accumuli d’acqua durante i temporali. Dal Comune avevano sempre spiegato che era necessario rifare le fognature e che solo dopo avere installato i nuovi impianti si sarebbe potuto procedere con l’asfaltatura. Ebbene, adesso i tempi sono maturi grazie all’accordo raggiunto col nuovo gestore del servizio idrico integrato.
Redazione web
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