Pedemontana e la nuova rotonda al cosiddetto “incrocio della morte” di Uboldo

Tutti in attesa della rotonda nel famigerato “incrocio della morte” di Uboldo, com’è stato battezzato anni fa dopo che madre e figlio in auto rimasero uccisi sotto un autoarticolato: si tratta della pericolosa intersezione fra la via IV Novembre, poco prima del confine con Rescaldina, e la strada provinciale per Cerro Maggiore e che ora potrebbe portare questa importante novità grazie a Pedemontana.

“Incrocio della morte” a Uboldo, la nuova rotonda con Pedemontana

Un’intersezione troppo stretta, quella del cosiddetto “incrocio della morte” di Uboldo, per essere percorsa nei due sensi di marcia: la possibilità di avere nel futuro prossimo una rotonda, grazie a Pedemontana, è un’opportunità tanto attesa, sia da chi deve svoltare a sinistra dalla Saronnese e per chi deve immettersi provenendo da Cerro.

Ancora troppi incidenti: con Pedemontana la nuova rotatoria

L’amministrazione Clerici stava trattando per ottenere la rotatoria come opera compensativa rispetto all’ampliamento dell’Auchan, ma poi non se n’è saputo più nulla. Adesso si apprende che in Regione Lombardia si sta valutando di chiedere questa rotonda di Uboldo come compensazione delle opere accessorie di Pedemontana. Davvero una bella notizia se il progetto andasse in porto. In gioco c’è un incrocio che continua a mietere feriti: soprattutto di sera, quando è completamente al buio e il rischio di investire qualcuno è piuttosto alto; la scarsa visibilità, non essendoci illuminazione, rende difficile scorgere biciclette o motorini che provengono dal lato opposto (ma anche dallo stesso lato) della carreggiata.
Redazione web
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