Modifiche in vista allo svincolo tra Origgio e Saronno dell’autostrada A9, quello che sbuca nella via Galli: ma non mancano le polemiche, con Origgio che imputa a Saronno di averla esclusa.
Cambia lo svincolo dell’autostrada A9, i lavori
L’amministrazione di Saronno intende, col nuovo Piano Urbano del Traffico, investire 800mila euro (parte come un contributo regionale) per allargare la rotonda e realizzare due bretelle aggiuntive che consentano di rendere la viabilità più sicura e fluida, riducendo le code. Lavori che competeranno a Saronno, ma dei quali di fatto, trovandosi sul confine, beneficeranno anche gli origgesi. La giunta Airoldi ha già incaricato una società che effettuerà le rilevazioni del traffico, così da definire quali opere sono necessarie per fluidificare la circolazione. Fra queste, appunto, potrebbero esserci le due bretelle o la svolta a destra continua. L’obiettivo è migliorare la percorribilità, riducendo al minimo il rischio di incidenti e i tempi di percorrenza.
Origgio e Uboldo: “Noi non coinvolti nel progetto”
Sulla polemica per i lavori dello svincolo dell’autostrada A9 tra Origgio e Saronno, grande il rammarico del sindaco Evasio Regnicoli perché sul progetto non sono stati coinvolti né Origgio né Uboldo, quando la sinergia fra amministrazioni dovrebbe essere la base di questi tempi: “Comunque sia – puntualizza – i finanziamenti per migliorare l’uscita dello svincolo li avevamo chiesti al governatore Fontana e all’assessore Raffaele Cattaneo già nel 2020 e loro li avevano promessi e vincolati. Si tratta del Planivolumetrico, il cui incarico professionale lo avrebbero dovuto assegnare a dicembre del 2021 mentre lo hanno dato nel luglio del 2022. Quindi niente di nuovo, ma da qui alla realizzazione…”.
Redazione web
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