Da Saronno alle Regionali: Nicoli candidato nel collegio di Como

Da Saronno alla Regione Lombardia, il primo passo è stato compiuto: Giancarlo Nicoli, 53 anni, farmacista a Fenegrò e padre di tre figli, ha scelto di candidarsi alle prossime elezioni regionali con la lista “Letizia Moratti Presidente”.

Saronno, il farmacista che puntò a diventare sindaco

Non è la prima esperienza politica di Nicoli, che nel 1999 e a trent’anni da poco compiuti avanza la sua candidatura a primo cittadino di Fenegrò, dove viveva: “Un’esperienza che mi ha aiutato: non ho vinto, ma ho imparato come si fa opposizione”, spiega oggi.

Del resto, il percorso di Nicoli nella “cosa pubblica” parte da lontano. E le radici del suo impegno lasciavano già intravedere quel che sarebbe potuto sbocciare: “Mi sono interessato presto alla politica. Avevo al ginnasio un professore comunista, mentre a casa mio padre democristiano, lettore del quotidiano diretto da Montanelli: sì, è stata una bella palestra dialettica. Alla fine sono maturato come liberale e seguo la scia di grandi politici e pensatori quali il presidente Luigi Einaudi, Quintino Sella. Uno che, per intenderci, che diventa Ministro delle Finanze e scrive ai sui amici: ‘Da questo momento è bene che non abbiate rapporti d’affari con lo Stato’. O Ludwig von Mises, Friedrich von Hayek”.

Nicoli, il doppio assessorato a Fenegrò e la candidatura con Letizia Moratti

E il terreno si dimostra fertile per far germogliare qualcosa di concreto: “Nel 2014 a Fenegrò mi chiama Claudio Canobbio, candidato sindaco con un’altra lista civica. Canobbio vince, il conto delle preferenze mi porta in consiglio comunale e il sindaco mi consegna la delega alla Cultura e alla Biblioteca. Nel 2019 la lista civica si ripresenta, con qualche fisiologico avvicendamento. Claudio Canobbio vince ancora, e ancora una volta entro in consiglio comunale, poiché sono tra i più votati. Il sindaco mi conferma le deleghe precedenti. Quando sul finire dello scorso anno Letizia Moratti ha fatto trapelare l’intenzione di candidarsi alla presidenza della Regione, qualcosa in me è scattato: ho compreso che era giunto il momento di spendermi per un progetto più grande. Così, tramite Maria Grazia Sassi, ho formalizzato la mia candidatura al collegio di Como. Ritengo che sia un dovere civico darsi da fare per la comunità in cui si vive, di conseguenza l’ho accettata”.

Saronno, Nicoli: “Preoccupato per il ridimensionamento dell’ospedale”

Nel frattempo, il suo sguardo sulla Saronno in cui vive spazia dalle criticità ai meriti che è giusto riconoscere al tessuto sociale cittadino: “Molti saronnesi, come me del resto, sono di importazione. Saronno è una città comoda da un punto di vista di infrastrutture e trasporti, specie quelli ferroviari e ha un sistema scolastico molto buono, sia pubblico che privato. Quel che mi preoccupa è semmai il graduale ridimensionamento dell’ospedale, che è un punto di riferimento anche per la Bassa Comasca e non solo per la città e gli immediati dintorni”.

Redazione web
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