Danni da grandine a Saronno, lavori in 15 scuole e asili: “Aspettando Governo e Regione”

I danni della grandine hanno causato problemi in 15 scuole e asili di Saronno. Il Comune ha avviato gli interventi per essere pronto ad accogliere gli studenti a partire dal mese di settembre. E intanto, si aspettano gli aiuti dal Governo Meloni e da Regione Lombardia. 

Danni da grandine a Saronno: “Aspettando Governo e Regione…”

Il Comune di Saronno messo in campo una manovra da 1 milione e mezzo di euro, a distanza di due settimane dal primo drammatico evento metereologico e a poco più di una dall’ultimo. Finanziamenti necessari per mettere in sicurezza gli edifici pubblici danneggiati dal maltempo. 

“Anche a Saronno come in tanti altri Comuni, si aspetta di conoscere i criteri con cui Regione Lombardia conta di distribuire le ridotte risorse che ha stanziato”, scrivono dal Comune. “E mentre si attende dal Governo un decreto che dichiari lo stato di calamità naturale e stanzi risorse sia per i Comuni che per i privati, l’Amministrazione comunale non è rimasta inerte”. Pochi giorni fa, i sindaci del Saronnese hanno annunciato che sono pronti alle dimissioni, qualora gli aiuti dovessero tardare. 

Lavori in 15 scuole: primi cantieri verso la fine 

La grandine di fine luglio ha causato danni ai tetti e la rottura di vetri e finestre delle scuole a Saronno. Il Comune ha già avviato una prima fase di cantieri in dirittura di arrivo. In particolare, termineranno subito dopo ferragosto i lavori presso i seguenti edifici: scuola media Leonardo Da Vinci, Regina Margherita, Bascapè, San Giovanni Bosco, Rodari, Aldo Moro, Aimo, Milite Ignoto, Monte Santo e alla materna di via Tommaseo.

Invece, sono programmati dalla prossima settimana gli interventi presso gli istituti scolastici Pizzigoni, Damiano Chiesa, Ial, Cfp e alla materna Cavour. La previsione di conclusione massima di tutti i lavori è per la seconda settimana di settembre in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico.