Morti in ospedale a Saronno: Cazzaniga assolto per la morte della centenaria

Assolto Leonardo Cazzaniga, il “dottor morte” dell’ospedale di Saronno, da una delle accuse di omicidio in corsia: il caso è quello di Giuseppa De Angeli, la centenaria morta al pronto soccorso saronnese dopo essere stata visitata dallo stesso Cazzaniga, condannato all’ergastolo in Cassazione per i casi di morti in corsia.

Ospedale Saronno, Cazzaniga assolto per la morte della centenaria di Gerenzano

Ora Leonardo Cazzaniga è stato assolto da una delle accuse per la morte della centenaria Giuseppa De Angeli, che era giunta in ospedale dal centro residenziali per anziani Villaggio Amico di Gerenzano. Il gip ha ora chiesto l’archiviazione perché non sarebbe emersa connessione certa tra la terapia impartita dal medico ed il decesso della paziente del 14 ottobre 2010, nel Pronto soccorso di Saronno.

Morti in corsia all’ospedale di Saronno: il ruolo di Cazzaniga e Taroni

Lo scorso mese di ottobre Cazzaniga è stato condannato all’ergastolo per i 9 morti in corsia all’ospedale di Saronno, con pena confermata dalla Corte di Cassazione. Cazzaniga, originario di Rovellasca, è stato condannato anche per concorso nella morte del marito e del suocero di Laura Taroni, all’epoca infermiera in ospedale a Saronno e amante di Cazzaniga. Taroni, di Lomazzo, era stata condannata a 30 di reclusione. Il cosiddetto “protocollo Cazzaniga” consisteva nel somministrare farmaci ai pazienti in fin di vita che, secondo il medico, dovevano servire ad alleviare le sofferenze dei pazienti. Ne era scaturito, grazie a una denuncia partita dalle Groane, l’indagine “Angeli e Demoni” che aveva svelato il modus operandi di Cazzaniga e Taroni. 

Redazione web
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