Scuola al freddo, due giornate di sciopero allo Zappa di Saronno

Dura presa di posizione degli studenti dell’Itc Gino Zappa di Saronno, che hanno scioperato per due giorni a causa del malfunzionamento dei riscaldamenti all’interno del plesso scolastico.

Scuola, due giorni di sciopero allo Zappa di Saronno

Uno sciopero che nelle giornate di martedì e mercoledì, 22 e 23 novembre, ha tenuto lontani dai banchi centinaia di studenti della scuola superiore. Oltretutto in un plesso frequentato anche da numerosi studenti provenienti da fuori comune. Sono loro stessi a rendere note le motivazioni di questa protesta: “A causa di un malfunzionamento dei riscaldamenti e problemi dovuti alla riqualificazione in corso nell’edificio. Lo sciopero è un nostro diritto fondamentale e abbiamo avuto bisogno di farci sentire, dato che la situazione all’interno delle classi era oramai diventata ingestibile“, hanno spiegato con uno scritto in rete. “È spaventoso vedere finestre, quali in alcune classi sono attaccate ai muri con nastri di scotch affinché non cadano sulle nostre teste dopo che tali finestre sono state messe all’interno dell’edificio da più mesi”. 

Zappa di Saronno, gli studenti scrivono alla Provincia di Varese

Gli studenti dell’Istituto tecnico Zappa hanno anche inviato una lettera alla Provincia di Varese, oltre che a preside e vicepreside, proprio per denunciare la situazione e per far sì che le loro richieste potessero essere ascoltate. Così da proseguire senza ulteriori disagi nell’attività didattica.  Anche con i caloriferi accesi, riporta qualche studente dello Zappa, la temperatura era decisamente al di sotto della soglia di tollerabilità. Segnali di risposta, in questo senso, sembrano provenire dalla Provincia. Da cui sarebbero in arrivo tecnici per cercare di risolvere le problematiche lamentate. 

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Redazione web

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