Fermatevi! Non date alle persone una scusa per uscire di casa o si rischiano le corse come quelle ai supermercati i primi giorni.
Così Alessandro, giovane di Bollate, ha reagito alla notizia che il Comune di Bollate intende distribuire mascherine alla popolazione utilizzando banchetti in diversi punti della città.
Si rivolge direttamente al sindaco di Bollate Francesco Vassallo e a tutta la giunta comunale.
“Le mascherine sono beni di prima necessità ormai e come tali si attiva un istinto di sopravvivenza per il loro reperimento. Fare appelli alla responsabilità individuale è inutile” -spiega Alessandro.
Lo stesso giovane si dice disponibile ad effettuare un servizio di consegna a domicilio, come volontario e lancia il suo video appello.