Casa comunale occupata da sette egiziani

La casa comunale? Se non me la danno, la occupo.
E’ probabilmente stato questo il ragionamento che ha fatto una famiglia di nazionalità egiziana, che nella notte tra venerdì e sabato scorsi è entrata in azione in un palazzo di proprietà comunale che si trova a Cascina del Sole, nel complesso di via Cesare Battisti.
Hanno sfondato la porta dell’appartamento e lo hanno occupato.
Alcuni vicini di casa, sentendo strani rumori e movimenti, hanno chiamato le forze dell’ordine, le quali però giunte sul posto non hanno potuto che constatare ll’occupazione dell’appartamento, ma non hanno potuto mandare via gli occupanti perchè la disposizione deve arrivare da un magistrato.
Una disposizione che richiede normalmente tempi lunghi, soprattutto se tra le persone da sgomberare ci sono dei minori.
E in questo caso, come da prassi, i minori ci sono nel gruppo di sette persone: sono ben quattro se non cinque.
Casa occupata prima che potesse essere assegnata dunque a chi ne aveva realmente diritto.
Il Comune però si è mobilitato subito: proprio giovedì Gaia è intervenuta con la Polizia Locale e ha staccato la porta dell’ingresso dell’abitazione.
Attualmente si è ancora nel tentativo di risolvere la situazione.