Novate, allarme per un ordigno ritrovato in via Beltrami

A Novate allarme per un ordigno ritrovato in via Beltrami.
Sono intervenuti i Cc del nucleo anti-sabotaggio. Gran schieramento di forze, poi l’allarme è rientrato.
Si sono vissute alcune ore di piena emergenza sabato scorso tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio nella zona industriale di via Beltrami. Erano circa le 11,30 del mattino quando era in corso, ai margini della strada, uno scavo per effettuare alcune piantumazioni di alberi. Ad un certo punto però il piccolo escavatore ha toccato con la benna qualcosa di metallico e di grosso che aveva tutto il sentore di essere un ordigno bellico inesploso e rimasto sotterrato.

Novate, allarme per un ordigno ritrovato: risale alla seconda guerra mondiale?

Un ordigno che poteva risalire alla seconda guerra mondiale, quando i nostri territori furono pesantemente colpiti dai bombardamenti. Subito chi era all’opera per effettuare le piantumazioni ha avvisato i Carabinieri di Novate, che hanno attivato le procedure di emergenza coinvolgendo la Polizia locale cittadina, la quale a sua volta ha coinvolto i Nocs.

Agenti e volontari della protezione civile si sono portati rapidamente in cinque diversi punti che davano accesso alla via Beltrami, pronti a bloccare la circolazione veicolare non appena si fosse accertato che si trattava davvero di un ordigno bellico. Nel frattempo da Milano è giunto un nucleo di Carabinieri del gruppo anti sabotaggio, i quali si sono portati sull’area per analizzare quanto ritrovato.

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L’oggetto non è risultato alla fine essere un ordigno, dunque non c’era pericolo, per cui lo hanno reso inerte, dando comunicazione che la situazione di allarme era cessata senza bisogno di dover evacuare l’area e chiudere le strade. Gli equipaggi a quel punto hanno fatto rientro alla base e l’allarme è cessato.

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