Un nuovo mega ospedale sorgerà alle porte di Baranzate.
Alle porte di Baranzate, esattamente a 300 metri in linea d’aria dai confini baranzatesi di via Montello, sta nascendo nell’area ex Expo uno dei più grandi e moderni ospedali italiani.
Si tratta del nuovo Galeazzi, una struttura che unirà in un solo complesso non solo lo storico Galeazzi di Milano ma anche altre sedi sanitarie dello stesso gruppo, in particolare la Clinica Sant’Ambrogio, per dare vita a un vero e proprio ospedale, con tanto di Pronto soccorso e un gran numero di reparti specializzati.
Un edificio di ben 16 piani, dei quali 7 destinati a ospitare posti letto. Ma a che punto sono i lavori di allestimento di questo nuovo maxi ospedale e quando aprirà al pubblico?
E’ direttamente l’Ufficio stampa che segue l ’e volversi dell’opera a fornirci gli ultimissimi aggiornamenti.
Ebbene, l’apertura del nuovo Galeazzi era prevista per il mese di settembre prossimo e tale data ci viene confermata.
Proprio con la fine di questo mese di aprile si stanno completando i lavori di costruzione e restano solo allestimenti e trasloco.
Questo infatti il cronoprogramma: indagini, bonifiche, scavi e palificazioni sul terreno: ottobre 2018 – aprile 2019; costruzione edificio e impianti: maggio 2019 – aprile 2022; allestimenti e traslochi da ospedale Galeazzi e Sant’Ambrogio: aprile 2022 – agosto 2022; entrata in funzione dell’o-spedale: settembre 2022.
Nuovo mega ospedale alle porte di Baranzate, come sarà
Sorgerà su una superficie di 50mila metri quadri (come 10 campi di calcio regolamentari), l’edificio ha un’altezza di quasi 100 metri (94 metri, per la precisione), avrà seicento posti letto, 32 sale operatorie di cui 25 in classe di contaminazione Iso 5, di cui 4 ibride, 5 Bic e 2 endoscopie.
L’ospedale sarà dotato di tre RM (n°1 da 3Tesla e n°2 da 1,5 Tesla), quattro TAC, cinque RX, e di un bunker per la radioterapia.
Al suo interno vi sarà anche un grande auditorium da circa 500 posti, realizzato nell’area universitaria dell’ospedale.
Ma il nuovo Galeazzi è anche una struttura ecosostenibile, con un approccio volto ad aumentare il livello di risparmio energetico e idrico degli edifici, diminuendo parallelamente le emissioni di anidride carbonica.
Il nuovo Galeazzi autoprodurrà il 10% dell’energia che andrà ad impiegare, soprattutto grazie al grande tetto fotovoltaico.
Il nuovo Galeazzi avrà a disposizione 350 posti auto nell’area dell’ospedale e 850 nelle vicinanze.
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