Due uomini feriti a colpi d’arma da fuoco abbandonati nel bosco e salvati grazie alla chiamata di soccorso effettuata da altri due uomini, che si sono trovati nel Parco delle Groane in piena notte. E’ ancora tutto da ricostruire l’inquietante episodio verificatosi nella notte tra martedì e mercoledì nei boschi del Parco, in una zona nota per lo spaccio di stupefacenti.
Tutto ha inizio verso le 3, quando al 112 arriva la chiamata effettuata da due uomini di origine marocchina, senza precedenti, che segnalano la presenza di due feriti nel bosco, in territorio di Solaro. Sul posto arrivano rapidamente ambulanze e pattuglie dei carabinieri che trovano un 36enne marocchino, con una ferita da arma da fuoco alla gamba e un suo connazionale di 32 anni con una ferita al piede.
Uno dei feriti parte in ambulanza in codice rosso verso il San Gerardo di Monza dove viene operato d’urgenza. Quell’altro invece viene portato, sempre in codice rosso, al pronto soccorso di Garbagnate: condizioni gravi ma non in pericolo di vita.
I carabinieri durante i primi rilievi sul posto hanno recuperato il bossolo di una cartuccia da caccia e il calcio di un fucile a pompa.
A poca distanza è stata trovata anche la vettura a noleggio utilizzata dai due che sono stati feriti. Uno dei due colpiti, avrebbe precedenti per spaccio, mentre il secondo risulterebbe incensurato. L’agguato potrebbe essere legato proprio al fenomeno dello spaccio di stupefacenti che da queste parti è ancora ben radicato e che in passato è già stato origine di altri fatti delittuosi, tra cui, quello più grave, il ritrovamento di un 23enne morto durante una sparatoria nella notte, nel marzo del 2017 a Ceriano Laghetto.
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