C
’è anche un marocchino residente a Paderno Dugnano, tra i due arrestati dalla squadra mobile di Milano. Avrebbero gestito le piazze di spaccio di sostanze stupefacenti tra Bollate e Arese.
L’operazione ha portato alla scoperta di un appartamento vera e propria base dell’attività illecita che da anni veniva gestita dai due marocchini. Nell’immobile di via Catullo a Milano, nascosti tra i mobili e nel divano letto, le forze dell’ordine hanno rinvenuto quattro chili di cocaina assimee a 50 grammi di eroina. E come non bastasse, a ulteriore prova della consolidata attività di spaccio hanno rinvenuto anche 70mila euro in contanti.
Il reato sarebbe riconducibile a due connazionali. Uno legato al quartiere Giambellino non ha precedenti penali, l’altro invece residente a Paderno è risultato irregolare in Italia. Già tra il 2007 e il 2011 aveva compiuto reati analoghi a quello che ora gli viene contestato. Da tempo gli uomini della squadra mobile li tenevano sotto stretto controllo proprio per capire il legame tra i due uomini e l’appartamento milanese divenuto il crocevia della droga diretta alle principali piazze del bollatese.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram



