Una sorta di tempesta tropicale, quella che a metà mattinata si è abbattuta sul Nord Milano, la Brianza, il Varesotto e il Comasco: le previsioni meteorologiche l’avevano annunciato e il violento temporale che ha squassato la zona non è mancato di arrivare, anticipato da scure nubi e forti folate di vento.
Il risultato più evidente è raccontato dalle tante immagini e dai video che nel frattempo sono cominciati a circolare: chicchi di grandine come palline da golf, alberi abbattuti, case sommerse dall’acqua negli scantinati e nelle taverne e una scena di devastazione che racconta la violenza di un fenomeno relativamente breve ma estremamente intenso.
Una vicenda su tutte racconta quello che si è vissuto nelle ultime ore, ed è quella di un padre e di una figlia che si sono messi in salvo nel sottopasso di Saronno, quando la loro auto è pressoché sommersa da un quantitativo d’acqua più simile a quello che ci si aspetterebbe di trovare nel letto di un fiume.
Raffiche violente che hanno spazzato l’intera area, portando con sé anche un’abbondante grandinata, con un effetto apocalittico aumentato se possibile anche dalle forti raffiche di vento. La stessa temperatura è scesa di quasi una decina di gradi nel breve di volgere di mezzora, causando tra l’altro anche problemi ai sottopassi, come a quello di Turate. Disagi si stanno registrando da Saronno (con auto sott’acqua nel sottopasso in centro), a Cesate, da Paderno Dugnano a Novate, fino a Caronno Pertusella e Misinto.
Sottopassi allagati, taverne sott’acqua: la situazione per la grandinata di venerdì 21 luglio
Segnalazioni si stanno registrando un po’ in tutti i comuni, anche per la caduta di alberi e per momentanee interruzioni di corrente, a cui come detto si aggiungono anche i disagi per gli allagamenti di seminterrati e sottopassi.
Si segnalano anche taverne e box allagati dalle violente precipitazioni. Numerosi danni alle auto parcheggiate si sono verificati a Limbiate e in stazione a Saronno, per la caduta di chicchi di grandine grossi come arance, come testimoniano anche le immagini arrivate da Gerenzano. Alberi sono caduti un po’ ovunque: da Castellazzo di Bollate a Limbiate, da Caronno Pertusella a Garbagnate, con i tombini saltati a Uboldo davanti al cimitero, con l’innalzamento delle acque nere che hanno invaso la sede stradale.
A Origgio un platano precipitato in via Da Vinci su un cavo elettrico, finendo così per risparmiare il giardino di una casa su cui altrimenti sarebbe caduto. Numerose le chiamate ai Vigili del fuoco in tutta la zona, anche per vetri rotti e allagamenti.
Redazione web
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