Giovedì sera i carabinieri della Stazione di Limbiate hanno tratto in arresto nella flagranza del reato un italiano 30 enne già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, sorpreso a spacciare. I militari dell’Arma sono intervenuti nel corso dei normali controlli effettuati nei confronti dei soggetti sottoposti ai provvedimenti restrittivi emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Limbiate, lancia in giardino lo zaino con la droga
Giunti davanti casa del soggetto, i carabinieri hanno iniziato ad insospettirsi quando l’uomo, accortosi della presenza dei militari, ritardava ad aprire la porta d’ingresso accampando scuse banali. A quel punto il controllo veniva esteso anche nella parte retrostante dell’abitazione, cogliendo l’uomo nell’attimo in cui tentava di disfarsi di uno zaino, lanciandolo nel giardino attraverso la finestra del bagno.
Banconote nel freezer di casa a Limbiate
All’interno dello zaino erano custoditi 41 g di cocaina e Kg 1,622 di hashish. La successiva perquisizione domiciliare consentiva ai militari dell’Arma di trovare il resto: 1,8 g di cocaina, vario materiale da taglio e di confezionamento dello stupefacente e la somma in contanti pari complessivamente a 7.300 euro, ritenuti probabile provento dell’attività illecita, rinvenuti in parte all’interno della camera da letto e in parte (circa 5.000) all’interno di buste in cellophane ingegnosamente custodite all’interno del freezer della cucina.
All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, il Tribunale di Milano ha disposto il suo accompagnamento in carcere.
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