Al momento resta senza colpevole la morte del tassista eroe della Milano-Meda. E’ stato assolto dall’accusa di omicidio stradale l’automobilista indicato dalla Procura come responsabile della morte del tassista Eugenio Fumagalli nel tragico incidente a catena del 12 gennaio 2019.
La perizia disposta dalla Procura aveva individuato come il responsabile dell’omicidio stradale G.S. 48enne di Meda, che invece è stato assolto dalla gup del Tribunale di Monza Silvia Pansini perchè la perizia disposta dalla giudice ha sconfessato quella della Procura e ha confermato invece quella della difesa dell’imputato.
Sentenza sulla morte del tassista eroe della Milano-Meda
Secondo questa perizia, cui il responsabile sarebbe invece un romeno ritenuto sopraggiunto per ultimo sull’auto incidentata rimasta in mezzo alla carreggiata.
Il caso giudiziario quindi si riaprirà in Procura. Ha ottenuto invece 9 mesi di messa alla prova il 28enne di Lazzate D.P., accusato di lesioni e di omissione di soccorso per avere travolto ubriaco la 600 dei fidanzati dandosi poi alla fuga.
Il tragico incidente avvenne sulla Milano-Meda all’altezza del Comune di Cesano Maderno.
Il tassista Eugenio Fumagalli era sceso dall’auto per aiutare una coppia di fidanzati travolti sulla loro Seicento. La vettura fu poi travolta dal sopraggiungere di altri veicoli.
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