Smantellata multinazionale della droga che riforniva le Groane

Smantellata catena dello spaccio da multinazionale della droga, capace di unire con un unico filo di morte il Parco delle Groane, il bosco dello spaccio di Rogoredo e le aree verdi a ridosso della città di Milano. Da qui l’operazione di polizia per smantellare il racket, con un laboratorio milanese in viale Umbria che era la tappa di mezzo tra le forniture, gestite dal clan albanese, e la rivendita di droga, gestita invece dai nordafricani. 

Smantellata alleanza per rifornire Groane e Rogoredo

Un’alleanza trasversale, multinazionale ma non multidisciplinare, perché al centro c’era sempre quello: il traffico di stupefacenti. Il patto tra albanesi e nordafricani serviva semmai a far giungere nel Parco delle Groane, così come a Rogoredo e nelle altre aree verdi della cintura milanese, cocaina e hashish. Stando a quanto riporta Il Corriere della Sera, la multinazionale smantellata che riforniva di droga le Groane aveva una struttura articolata da ruoli precisi: agli albanesi spettava il compito di far arrivare in città i grossi carichi, stoccarli, distribuirli all’altra metà della catena di spaccio, rappresentato dai nordafricani. Erano loro che dopo il rifornimento si preoccupavano di tagliare la merce e garantirsi la propria parte di guadagno. Procedendo poi alla vendeti al cliente finale nelle piazze di spaccio nei boschi.

Groane, multinazionale della droga: arrestate 8 persone

Sono scattate le manette per 8 persone, 2 delle quali erano già agli arresti, con altri 2 individui sottoposti ora a obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Altri 5 destinatari di misure cautelari in carcere sono ricercati all’estero. Questo il risultato di un’indagine partita a febbraio 2021 e che aveva intercettato anche il sistema di comunicazione criptato utilizzato dai trafficanti di droga, permettendo così di costruire l’intero sistema, coordinato da una regia dislocata tra Albania e Turchia. Durante l’operazione sono stati sequestrati 25 chili di eroina, 33 di hashish, 134 grammi di cocaina e 200mila euro in contanti.

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