Tram Milano-Limbiate, lettera a Salvini: stanzia i 26 milioni che mancano per partire

Tram Milano-Limbiate, gli utenti chiedono a Salvini i 26 milioni mancanti per la riqualificazione.

Una lettera al ministro Matteo Salvini per avere notizie dei 26 milioni di euro mancanti per far partire i lavori di riqualificazione della linea di tram Milano-Limbiate. La lettera, pubblica, è stata sottoscritta dai rappresentanti dei pendolari rimasti orfani del Frecciarancio, che fino allo scorso 30 settembre, collegava il capolinea di Limbiate Mombello con la fermata M3 Comasina passando per Varedo, Senago, Paderno Dugnano e Cormano. Un mezzo di trasporto pubblico che garantiva spostamenti puntuali a circa 6000 utenti al giorno.

Ora i rappresentanti dei pendolari chiedono al Ministro delle Infrastrutture di erogare al più presto i soldi mancanti a far partire le gare d’appalto.

Mauro Anzani (Utenti trasporto pubblico), Michele Reggiani e Jacopo Stocco (gruppo Salviamo il tram della Comasina) riassumono così la vicenda del tram al ministro Salvini

Lettera al ministro Salvini per il tram Milano-Limbiate

“Da anni, come Associazione Utenti del Trasporto Pubblico (UTP) e Gruppo Facebook “Salviamo il tram della Comasina” ci occupiamo della salvaguardia della linea storica (purtroppo dismessa dal 1° ottobre 2022 a causa della necessità di effettuare lavori di manutenzione straordinaria che il Comune di Milano ha ritenuto di non fare) e del progetto di riqualificazione totale della stessa. Quest’ultimo, dopo anni di attesa, è ora giunto all’approvazione del progetto definitivo ed è in attesa dell’integrazione del finanziamento (euro 26 milioni), necessaria allo scopo di poter indire la gara d’appalto per la realizzazione dei lavori. Abbiamo cercato di far tenere attiva la linea storica fino all’inizio dei lavori che, tenuto conto dei tempi italiani per le opere pubbliche, non appare avverrà in tempi brevi. Non ci siamo riusciti e ciò causerà grossi disagi ai pendolari di quella linea. Le alleghiamo, per conoscenza, l’ultimo comunicato da noi diffuso il 17 dicembre scorso a cui, come sempre, non c’è stata alcuna risposta dalle Istituzioni”.

Quindi la lettera al ministro Salvini prosegue venendo alla richiesta diretta.

La richiesta al ministro Salvini per il ripristino del tram della Comasina 

“All’inizio di dicembre, in occasione dell’approvazione da parte del Comune di Milano del progetto definitivo della linea con contestuale accantonamento dell’ipotesi di ripristino del servizio sulla linea storica, era stato detto che a breve ci sarebbe stata l’integrazione dei fondi in modo da poter partire con la gara d’appalto. Si era parlato anche di inserirla nella Legge Finanziaria approvata a dicembre ma ciò non è avvenuto. Vorremmo quindi chiederLe quando sia previsto lo stanziamento dei 26 milioni aggiuntivi di cui sopra, necessari a coprire gli extracosti, e con quale provvedimento. Abbiamo letto sulla stampa di un Suo confronto sul tema con il Sindaco Sala ma poi non sembra ci sia stato alcun seguito.
Chiediamo quindi che venga concretamente affrontata e risolta in tempi rapidi la questione, al fine di poter bandire la gara nel più breve tempo possibile. Restiamo in attesa di una Sua cortese risposta in merito e rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti”.

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