Presentata nel 2014 Volkwagen Golf R Variant è un modello molto ricercato presso le concessionarie di auto usate

Presentata in occasione del Salone di Los Angeles 2014, la Golf R Variant, sembrava avere tutte le carte in regola per conquistare il mercato: una station wagon in veste racing, un’idea brillante quella del costruttore di Wolfsburg che ha pensato bene di arricchire il suo modello più venduto con una versione familiare.

Lanciata sul mercato per la prima volta a metà 2015, nonostante il suo carattere familiare la station wagon del costruttore teutonico Volkswagen, ha dalla sua la sportività tipica delle versioni R ed un design aggressivo ed infatti l’apprezzamento negli anni vi è stato, tanto che oggi sono le offerte di auto usate nelle concessionarie multimarca a vederla sempre maggiormente ricercata dal pubblico.

 

Tra le occasioni di auto usate nelle concessionarie multimarca spicca per la sua estetica

A comprova di ciò, l’aggiornamento del corpo vettura rispetto alle precedenti versioni Variant con una vasta gamma di componenti scelte al fine di rendere coerente il suo aspetto con le prestazioni: inedita griglia anteriore sulla quale troviamo la targhetta R posta lì in bella vista, paraurti nuovi di zecca (quello anteriore presenta prese d’aria maggiorate, mentre quello posteriore monta un nuovo diffusore), cerchi in lega da 18 a 5 razze, due coppie di terminali di scarico cromati, identico discorso per i gusci specchi retrovisori.

Gli interni della Volkwagen Golf R Variant

Chi nutrisse dei dubbi sul carattere sportivo di questa Volkswagen Golf, può trovare ulteriori conferme all’interno dell’abitacolo, infatti alla postazione di guida, troviamo un volante sportivo a 3 razze, sedili anatomici con rivestimento in Alcantara, poggiapiedi e pedaliera in alluminio, tutto ciò senza dover rinunciare alla comodità di un capiente vano bagagli: 605 litri con la possibilità di portarli a 1620 grazie all’abbattimento dei sedili posteriori.

Allettevole presso le concessionarie di auto usate per la sua meccanica

Come è ovvio che sia, il gioiellino di Wolfsburg è impeccabile anche per quanto riguarda la meccanica, ripresa quasi in toto dalla portentosa Golf R berlina.

Infatti a pulsare sotto il cofano troviamo il formidabile 2.0 Tsi turbocompresso di origine Golf Gti, oggetto di un profondo restyling per quel che concerne la componentistica: valvole, testata, ugelli, pistoni e così via.

Un’elaborazione frutto dell’esperienza che il costruttore tedesco ha maturato nel motorsport, che ha dato la possibilità al 1.984 cc Tsi di esprimere ben 300 cavalli di potenza, e nel caso specifico della nuova Golf R Variant di “sfrecciare” da zero a cento chilometri orari in appena 5.1 secondi e raggiungere una velocità di punta di 250 chilometri orari.

Questa Volkwagen Golf è allettante per l’utenza che si appresta a ricercarla presso le  concessionarie di auto usate , anche perché, essendo dotata di Start & Stop con sistema di recupero dell’energia durante le fasi di frenata, risulta avere un consumo medio, almeno stando ai dati dichiarati dalla casa automobilistica teutonica, di 14.2 chilometri con 1 litro.

La trasmissione, anch’essa uguale a quella della Golf R berlina, beneficia del cambio automatico a doppia frizione Dsg a 6 rapporti, azionato dalla frizione Haldex di ultima generazione e della consueta trazione integrale che va a sfruttare il sistema 4Motion, esclusiva della casa di Wolfsburg, dotato di differenziale autobloccante Xds+, sviluppato per minimizzare il Sottosterzo mediante un’azione di frenata automatica alle ruote interne in curva.

L’assetto, se lo si raffronta alle Variant già in listino, è stato ribassato di venti millimetri, in più, ha beneficiato del dispositivo Dcc di regolazione adattiva.