Sottoporre periodicamente i cani a specifici trattamenti è una lodevole forma di rispetto nei confronti di animali fedeli e affettuosi, ne consegue che sia necessario prendersi cura fin da subito affinché possano vivere in buone condizioni di salute e in totale benessere.
La tecnica di toelettatura cani effettuata con la tecnica di Stripping permette ai cani di ultimare il ciclo vitale dei peli primari, una pratica applicabile a certe razze di animali con il pelo duro o ruvido, allora la maggior parte delle persone di domanderà: Quando è necessario sottoporre il proprio amico fedele a questa tecnica?
Cos’è lo Stripping nelle attività di toelettatura cani
La tecnica di toelettatura denominata Stripping è un procedimento eseguito manualmente sul manto dei cani per togliere definitivamente i peli morti, infatti la la parola stessa di questa attività significa strappare il pelo, togliere cioè quello maturo che ha già terminato il suo ciclo vitale.
Questa è una toelettatura specifica per cani che presentano dei peli duri e ruvidi, propedeutica per ultimare la fase di muta, infatti i quadrupedi vengono liberati dai peli morti, permettendo la ricrescita di quelli nuovi e sani ed evitando noiosi pruriti.
Per chi invece è propenso ad evitare un procedimento di questo tipo per il pelo morto, sicuramente avrà un cane con un manto ricco di maggiori grovigli e complicazioni più serie quali le infezioni della pelle.
Con lo Stripping, strappando il pelo ormai morto, si facilita il ricambio senza cambiarne la struttura del pelo che invece diventerebbe più ispido con una tosatura classica, pertanto si stà evidenziando una vera e propria tecnica peculiare esclusivamente per esperti toelettatori, che sono gli unici in grado di eseguirla correttamente.
La competenza e la piena conoscenza della tecnica che si basa su anni di pratica, è infatti la caratteristica essenziale di un toelettatore specializzato in stripping, che è in grado di usare le mani per afferrare i peli del cane e tirare i peli alla radice, in modo tale da estirparli e favorire la ricrescita di un cappotto nuovo e giovane.
In genere vengono impiegati anche coltelli specifici per stripping ed in commercio ne esistono di diversi tipi e misure, sempre piuttosto piccoli di dimensioni, fatti di acciaio con denti abbastanza vicini tra loro: più sono vicini e stretti e più semplice diventa strappare i peli piccoli e sottili ( invece per i peli grossi e doppi meglio denti più distanti tra loro ).
Tuttavia questi coltelli sono simili ai classici pettini metallici con le impugnature in legno, pertanto nulla di particolarmente complicato da utilizzare per mani esperte, comunque come già evidenziato sopra, lo Stripping è impiegato in alternativa alla classica toelettatura, di norma utilizzata soltanto per tagliare lo strato superiore.
Quando si porta il cane dal toelettatore per il primo Stripping
Il primo Stripping può essere tranquillamente praticato nei quattro mesi di vita del cane, un modo per abituarlo alla tecnica e consentire alla sua pelle di prendere confidenza con lo strappo gradualmente.
Nel caso in cui il cane da cucciolo non sia mai stato sottoposto allo Stripping, sentirebbe infatti molto dolore da adulto perché non abituato allo strappo.
Stripping: quali razze di cani necessitano di questa tecnica
Tuttavia lo Stripping può essere applicato a specifiche razze di cane per la propria caratteristica peculiare del pelo che li contraddistingue , come ad esempio:il bassotto a pelo ruvido, il Fox Terrier, gli Spinoni, il Jack Russell e altri ancora…
Di solito il ciclo di vita dei peli duri è pari a sessanta/novanta giorni, di conseguenza è corretto sottoporre i cani a questo trattamento con una frequenza simile, in quanto nel caso contrario, se li si sottoponesse a cicli differenti, il rischio è quello di allungare le sedute per la quantità maggiore di pelo da rimuovere, obbligando il proprio animale a una fatica superflua.
Anche il risultato potrebbe essere compromesso da un eventuale ritardo della pratica, con un pelo poco omogeneo e meno bello esteticamente.
Lo Stripping praticato con regolarità, a mano e a regola d’arte, manterrà il pelo lucido e forte al cane, in piu’ per fare maggiore chiarezza, è bene esplicitare che mediamente una seduta dura almeno tre ore, poi molto dipende dalla razza, dalle condizioni del pelo e dalla taglia del cane.
Prima dello Stripping e, negli intervalli di tempo tra una seduta e l’altra, per il toelettatore professionale esperto in questa pratica, è una buona regola spazzolare e pettinare spesso il mantello del cane, soprattutto le zone e le frange dove i nodi si formano con maggiore frequenza: interno cosce, ascelle, dietro le orecchie.
Toelettatura cani: lo Stripping è doloroso?
Con una pratica di stripping eseguita da mani sapienti ed esperte il cane evita qualsiasi tipologia di eventuale di sofferenza, perché il pelo rimosso è a tutti gli effetti già morto ed il trattamento porterà solo giovamento alla pelle dell’animale.
Anzi, questa tecnica può persino risultare rilassante come una gradevole seduta di massaggio ed in altre parole, con un professionista totalmente cosciente della tecnica dello Stripping si può sottoporre tranquillamente il proprio cane ad una seduta simil terapeutica.
Si tratta quindi di una pratica indolore e benefica per la salute del manto dell’amico dell’uomo a quattro zampe e tuttavia si ha timore che la prima volta il cane possa sentirsi a disagio, necessita sapere che la prima seduta in genere sarà più leggera e meno duratura delle seguenti, poi, gradualmente, il toelettatore di stripping, aumenterà l’intensità delle sedute per abituare il cane alla piacevole esperienza e sensazione.
Un’altra cosa importante da sapere, consiste nel fatto che il toelettatore specializzato in stripping, concederà durante il trattamento di concedere al cane qualche pausa, solo il tempo utile per evitare complicanze tra uno strappo di peli e l’altro.
La pazienza, la sensibilità e l’abilità del professionista toelettatore fanno la differenza per evitare all’animale tagli o irritazioni, potrebbero essere l’effetto dell’attrito durante la presa del cappotto.
Nel testo possono essere presenti contenuti promozionali sponsorizzati
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram
