Ci sono persone che vivono per il piacere di rendere felici gli altri. Ve ne siete mai accorti? Secondo me sono le persone più belle.
Io non credo che un essere umano nasca onesto o ladro, buono o cattivo, sono le situazioni della vita, le esperienze positive e negative a formarlo. Però credo nell’indole umana, ossia in quella tendenza che ognuno ha innata dentro di sé, chissà perché. C’è chi ha un’indole disfattista, chi un’indole creativa e artistica e chi possiede in sé il seme della bontà e non può fare a meno di esprimerla.
Io nella mia vita ho avuto la fortuna di conoscere migliaia di persone, sia per il mio lavoro sia perché ho viaggiato tanto. E posso dire di aver visto gente di ogni tipo. Non resto affascinato dalle persone ricche e dalla loro ricchezza, resto indifferente alle persone intelligenti e alla loro intelligenza se non sanno applicarla per il bene comune, ma dalle persone buone resto sempre incantato: le osservo e mi chiedo chi glielo faccia fare, perché spendono energie e spesso anche soldi per aiutare chi tante volte non sa o non può dire neppure un grazie. E’ irrazionale tutto ciò, è irrazionale essere persone buone. Ma io le ammiro e resto affascinato dalla loro bontà.
Piero Uboldi
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