Paderno, agente immobiliare drogò e poi violentò una cliente: pena ridotta

Ridotta in appello la condanna all’ex agente immobiliare Omar Confalonieri, accusato di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni: la Corte d’Appello di Milano ha rimodulato la pena all’uomo, in passato agente immobiliare a Paderno Dugnano, a 4 anni e 4 mesi: Confalonieri drogò e poi violentò la cliente davanti alla figlia di nemmeno un anno.

Drogò e violentò la cliente davanti alla figlia di un anno

L’ex agente immobiliare Omar Confalonieri, in passato operativo su Paderno Dugnano, era stato condannato in primo grado a 6 anni e 4 mesi per aver stordito con del benzodiazepina una coppia: violentò poi la cliente davanti alla figlia di meno di un anno.

L’uomo era finito in carcere nel novembre 2021 e con la sentenza di primo grado del giudice Massimo Baraldo, il 26 maggio 2022, l’ex agente immobiliare era stato assolto da una delle tre accuse, quella di sequestro di persona.

La rabbia delle vittime: “Una pena non equa”

“Questa pena non è equa, per queste violenze le pene devono essere più pesanti, visto che si parla tanto di violenza sulle donne e questa gente poi la fa franca con 4 anni”, ha commentato a Repubblica la vittima, in aula assieme al marito, entrambi parti civili col legale Matteo Pellacani.

Sempre secondo Repubblica, Confalonieri – 49 anni – è stato imputato anche in una seconda tranche dell’indagine per altri cinque casi di presunte violenze, con lo stesso schema, con la prima udienza davanti al gup Massimo Baraldo che si è tenuta nei giorni scorsi. Imputata anche la moglie del 49enne per violenza sessuale di gruppo in concorso con il marito in due dei cinque episodi.

“Siamo senza parole, si parla tanto di violenza sulle donne e questi sono i risultati, i vincitori oggi sono loro, lui e i suoi avvocati”, ha spiegato al quotidiano il marito della donna che subì gli abusi. “C’è molta amarezza”, ha aggiunto il legale.
Redazione web