Baranzate, la moglie precipitò dalle scale: chiesti 18 anni per il marito

Baranzate, via Gorizia, la moglie precipitò dalle scale: chiesti 18 anni di carcere per il marito.
E’ in corso in questi giorni al Tribunale di Milano il processo nei confronti di L.L., quarantenne cittadino cinese residente a Baranzate accusato di aver ucciso la moglie il 15 settembre del 2021, facendola cadere dalla tromba delle scale del condominio di via Gorizia dove i due abitavano. L.L. prima dell’arresto era un commerciante con un’attività a Milano, non lontano dai confini baranzatesi.

Baranzate la moglie muore sulle scale, ora è indagato il marito

Inizialmente la morte della moglie apparve come un suicidio, ma poi i Carabinieri avviarono accurate indagini poiché c’era qualche cosa che non tornava, in particolare una scarpa persa prima, una collanina strappata, forse qualcuno che aveva sentito litigare…

Fatto sta che la versione dell’uomo secondo cui alle undici di sera la donna fosse uscita dall’appartamento al quarto piano e si fosse gettata nella tromba delle scale non aveva convinto gli inquirenti. Scavando in quelle ore erano emerse immagini registrate da una videocamera che sembrerebbero contraddire la versione dell’uomo, sono emerse testimonianze di una lite scoppiata proprio sulle scale del palazzo tra i due, forse perché la donna non si era ambientata in Italia e voleva tornare in Cina.

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Ma per gli avvocati difensori si tratta di un processo basato su indizi, anche perché la famiglia non viveva in un clima di conflitto. Il Pubblico ministero nei giorni scorsi ha chiesto per L.L. una condanna a 18 anni di carcere (l’uomo è attualmente già agli arresti in attesa di giudizio). La sentenza dovrebbe arrivare settimana prossima.

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