È in condizioni critiche, ma ancora in vita il bambino di 3 anni rimasto coinvolto nell’incidente al parco Lago Nord di Paderno Dugnano. Lo confermano fonti che stanno seguendo l’evolversi delle sue condizioni cliniche e che al momento smentiscono le voci che hanno iniziato a circolare sui social e nelle chat WhatsApp di un drammatico epilogo della vicenda che da mezzogiorno del 2 giugno tiene tutti con il fiato sospeso. Dal tardo pomeriggio di mercoledì al dramma per la vicenda si sono aggiunte fake news e messaggi che non trovano conferma.
Il piccolo è rimasto gravemente ferito dall’auto che precipitando ha trascinato con sé diversi metri di parapetto in ferro. L’impatto per il bambino che si trovava con la sua famiglia nel parco padernese è stato devastante. Dopo un lungo massaggio cardiaco, i sanitari l’hanno trasportato in elisoccorso al pronto soccorso bergamasco dove è stato sottoposto a intervento per il trauma cranico e da schiacciamento che ha riportato (qui il video).
Al momento rischia una denuncia per lesioni colpose gravissime e guida senza patente, il 72enne che si trovava alla guida dell’auto che poco dopo mezzogiorno ha percorso una zona pedonale e vietata ai mezzi all’interno del parco. Dagli accertamenti delle forze dell’ordine è emerso che l’uomo ha precedenti penali e al momento non poteva mettersi alla guida. E’ ancora da chiarire il motivo per cui quel veicolo è precipitato giù dalla scarpata finendo sul lungolago. Anche il conducente, classe 1949, ha riportato lesioni ed è rimasto imprigionato tra le lamiere della sua auto fino all’arrivo dei Vigili del fuoco.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram




