Denunciato un romeno di 64 anni dopo l’allarme bomba di ieri sera alla stazione di Milano Bovisa. Un’emergenza scattata alle 19 che ha comportato lo stop a qualsiasi treno della rete Ferrovienord per almeno 80 minuti.
Allarme bomba a Milano Bovisa
Ora arriva la conferma delle forze dell’ordine e non solo le voci dei pendolari che hanno assistito alla maxi emergenza. Poco prima delle 19, un uomo si avvicina alla biglietteria di Milano Bovisa. Abbandona una valigia davanti alla biglietteria e al personale di sicurezza e scappa. Il panico si è diffuso per tutta la stazione. Immediato lo stop ai treni di tutto il nodo di Bovisa e di conseguenza della linea Ferrovienord. Trenord nei minuti successivi all’inizio dell’allarme bomba parla genericamente di “controlli e accertamenti delle forze dell’ordine nella stazione di Milano Bovisa”.
Treni in ritardo di 80 minuti per 5 ore
Le forze dell’ordine hanno isolato l’area dove è stata abbandonata la valigia. Sono arrivati carabinieri e artificieri. Nel frattempo, la circolazione per Seveso, Saronno-Malpensa e le linee regionali che passano dal nodo saronnese. L’emergenza è proseguita per 80 minuti fino alle 20:20, quando la valigia è stata aperta. Al suo interno aveva solo vestiti e nessun ordigno. Da quel momento, la circolazione è ripresa lentamente. Ma i treni hanno riportato 80 minuti di ritardo che a cascata sono proseguiti fino alla fine del servizio. Tutte le linee della rete di Ferrovienord hanno riportato disagi, nessuna esclusa. Forti ritardi anche per il Malpensa Express con ritardi a due cifre fino a mezzanotte.
Nel frattempo, è stato individuato l’uomo che aveva abbandonato la valigia scappando. Si tratta di un romeno di 64 anni che deve rispondere di interruzione di pubblico servizio.
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