Borseggiatrici denunciate: erano del campo nomadi di Baranzate (quello della “zingaraccia”)

Nuovi guai per alcune nomadi del campo di via Monte Bisbino, sul confine con Baranzate, accusate di essere delle borseggiatrici della stazione Centrale di Milano. Lo stesso rimbalzato agli onori della cronaca la scorsa estate per una polemica a distanza tra una residenti e l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini (tanto da definirla “zingaraccia“, clicca qui per l’articolo). 

Questa settimana una 25enne e una 33enne sono state arrestate per aver tentato di scippare un gruppo di ragazze su un filobus fuori dalla stazione di Milano Centrale. La prima è stata arrestata almeno cinque volte negli ultimi anni ed è destinataria di un ordine di carcerazione per espiare un cumulo pene da 8 anni e 2 mesi per furti. La 33enne ha un curriculum del tutto simile, a cominciare dagli 11 nomi falsi via via forniti e dagli arresti a raffica. 

Sono state denunciate a piede libero per tentato furto aggravato in concorso. Il controllo è scattato in settimana. Le due nomadi sono a bordo di un filobus assieme ad altre tre persone. A un certo punto avvicinano un gruppo di ragazze. Puntano ai loro portafogli e alle borse. Due poliziotti fuori servizio notano la scena ed entrano in azione nel momento in cui stanno per compiere il colpo. Entrambe sono domiciliate al campo nomadi nei pressi di Baranzate.