Caronno: colpito da attacco cardiaco, trova il suo “angelo” grazie a Facebook

Salvato da un passante dopo un attacco di cuore, è riuscito a ringraziare il suo “angelo custode” dopo giorni.  Protagonista della vicenda è un uomo di Caronno, il 37enne Pietro Sasso, cardiopatico da quando aveva 19 anni, con un pace maker impiantato, il quale si è sentito male mentre stava per andare al lavoro.

La richiesta di aiuto in strada

“In casa con me non c’era nessuno in quel momento e ho fatto giusto in tempo a scendere in strada per chiedere aiuto”, racconta.  Il caronnese ha fermato la prima persona che gli è capitata a tiro, un uomo in scooter, dicendogli che era cardiopatico e aveva subito bisogno di aiuto: proprio allora ha avvertito una scossa del pacemaker, crollando a terra. Rimasto cosciente, è stato soccorso in pochi istanti da un’ambulanza che lo ha accompagnato all’ospedale di Saronno. Gli è stata diagnosticata una tachicardia ventricolare, per cui è stato messo in lista d’attesa per un intervento all’ospedale Sant’Ambrogio di Milano.

La ricerca del soccorritore 

Pietro Sasso, i cui parametri sono ritornati nella norma, voleva ringraziare la persona che lo ha aiutato: “Nella concitazione del momento non ho potuto farlo – spiega – Ricordavo che era un uomo di mezz’età, dai 50 ai 55 anni: si era fermato con me, rassicurandomi anche se doveva andare al lavoro, e aveva chiamato l’ambulanza. Come mi hanno spiegato in ospedale, ero quasi in arresto cardiaco, per cui il suo intervento è stato vitale: certo il pacemaker ha fatto il suo dovere, ma se non fossi stato soccorso per tempo sarebbe potuto capitarmi il peggio”.

L’appello e il contatto via social

Per questo il caronnese ha pubblicato su Facebook un appello. Chiedeva se qualcuno conoscesse il suo “angelo” e, nel caso, di metterli in contatto. A sorpresa, è stato contattato dal soccorritore via social: “Ho così avuto modo di ringraziarlo di persona – racconta – E’ stato emozionante e ci siamo lasciati dicendoci che ci saremmo visti per un caffè di persona”.