Dall’acquisto online di un telefono usato risultato poi clonato, si è arrivati al tentato omicidio ieri nel Comasco.
Nel corso del pomeriggio di ieri 18 maggio, giungeva alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Cantu’, una chiamata allarmante che parlava di una violenta aggressione in corso in una privata abitazione nel Comune di Inverigo.
Il pronto intervento del NOR – Aliquota Radiomobile, permetteva di arrestare in flagranza di reato per tentato omicidio un pregiudicato 73enne.
Compra telefono usato che non funziona, accoltellato dal venditore
L’incredibile storia cha ha portato all’arresto del 73enne, ha avuto inizio qualche giorno fa, quando la vittima della violenta aggressione, un milanese 59enne, dopo aver acquistato mediante compravendita online su un noto sito, un telefono cellulare per circa 400 euro dal 73enne e dopo averlo fatto visionare da un centro specialistico poichè poco funzionante, risultava non censito e presumibilmente clonato.
In seguito, il 59enne, fingeva un ulteriore acquisto di una affettatrice, sempre sul medesimo sito e si recava presso il domicilio del venditore 73enne per restituire il telefono e riavere la somma versata per l’acquisto del telefono.
Giunto al domicilio del venditore, il 73enne asseriva il corretto funzionamento del cellulare non assecondando la richiesta della vittima che per farsi giustizia, cercava di prelevare dal garage una affettatrice.
Ne nasceva una violenta lite, dove il 73enne dapprima tentava di colpire il 59enne con un bastone e non riuscendo, prelevava un coltello da cucina con il quale colpiva la vittima al collo, procurandogli una vistosa ferita, nella colluttazione anche il 73enne rimaneva ferito.
Al termine delle attività di polizia giudiziaria, il 73enne veniva arrestato per tentato omicidio e portato in carcere, inoltre veniva anche denunciato in stato di libertà per truffa.
Entrambi, vittima ed aggressore, dovevano ricorrere alle cure mediche.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram






