Garbagnate, area ex Alfa Romeo, passaggio decisivo: la Regione ha approvato l’accordo.
Lo scrivevamo da mesi: l’Accordo di programma per riqualificare l’area dell’ex Alfa Romeo che ricade su Garbagnate (ma anche altre parti che ricadono in Arese e in Lainate) doveva essere approvato entro la fine del 2022, se no rischiava di incagliarsi di nuovo e rimanere ancora bloccato per mesi, se non per anni.
Garbagnate, l’accordo con la Regione per l’ex Alfa
E così è stato. La Regione Lombardia, al fotofinish, ha approvato l’Adp nella seduta del 28 dicembre, dando così il via libera alla più vasta operazione urbanistica che la città di Garbagnate abbia mai conosciuto. Per la precisione, il Burl della Regione ha pubblicato l’approvazione della delibera di Giunta regionale numero 7743.
“Approvazione schema dell’ipotesi di Atto integrativo all’Accordo di programma “per la riperimetrazione, riqualificazione e reindustrializzazione dell’area ex Fiat Alfa Romeo” fra Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, comune di Arese, comune di Garbagnate Milanese, comune di Lainate e con l’adesione di Particom Uno Spa, Tea Spa e Abp Srl”.
Garbagnate, ex Alfa Romeo: il progetto
Il progetto che è stato approvato il 28 dicembre dalla Regione è quello di cui abbiamo scritto nei mesi scorsi, ossia l’intervento che prevede su Garbagnate la creazione di un enorme parco pubblico che sarà attrezzato con un grande lago artificiale attorno al quale sorgeranno bar, ristoranti, attrezzature sportive e ricettive. Ci saranno anche spazi per le attività produttive e artigianali, una nuova area comm e r c i a l e tra Arese e Garbagnate che andrà ad ampliare l’offerta de “Il centro”, ci sarà nell’area dell’ex silos tra Arese e Lainate la creazione di un “TopGolf”, la prima struttura di questa catena in Italia, che darà la possibilità di praticare l’allenamento al golf ma anche altre attività sportive, con annesso ristorante con spazi dedicati all’intrattenimento.
Trasporti pubblici verso l’ex Alfa
Poi c’è tutto il capitolo dei trasporti pubblici , con la linea di tram da Garbagnate centro e Lainate passando per Bariana e la linea che da Rho- Fiera salirà verso l’ex Alfa passando per Arese. E ci saranno anche importanti interventi in favore dei tre comuni coinvolti nell’operazione. Garbagnate, per esempio, dovrebbe portare a casa un palazzetto dello sport, l’ampliamento del parcheggio della stazione di Garbagnate centro, la nuova piazza della Croce, oltre ovviamente al grande parco che sorgerà accanto al già esistente parco delle Garbine. Ad Arese, invece, arriverà il nuovo grande impianto per il nuoto.
Ex Alfa, il percorso
Dopo l’approvazione avvenuta il 28 da parte della Regione, adesso perché si possa cominciare a presentare i progetti e ottenere i permessi edificatori occorre che l’Accordo di programma venga approvato anche dai consigli comunali di Garbagnate, Arese e Lainate. La maggiore urgenza riguarda Arese, che nel 2023 andrà a elezioni: occorre che quel Consiglio approvi il documento prima di cessare la propria attività, se no si rischiano ulteriori ritardi in una vicenda che si trascina ormai da anni.
Garbagnate, ex Alfa, il nodo trasporti
In tutta questa vicenda, però, c’è un nodo che non è ancora del tutto sciolto e riguarda la rete dei trasporti pubblici, che è un tassello fondamentale dell’accordo. L’investimento complessivo è di circa 200 milioni per creare le nuove linee di tram; 53 milioni sono già disponibili nel bilancio nazionale, fondi che erano stati stanziati anni fa e che si è riusciti a “salvare”. Ma chi metterà i restanti 150 milioni? La Regione pare disposta a metterne una parte, ma non tutti. Chi dunque interverrà a suo supporto? Sarà ancora il Governo? O la Città metropolitana? Al momento questo aspetto resta ancora un’incognita. Intanto però l’Adp ha fatto un passo in avanti decisivo e la rinascita dell’area ex Alfa Romeo finalmente comincia a essere un traguardo concreto.
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