La nuova giunta regionale della Lombardia verrà ufficializzata a mezzogiorno di venerdì 10 marzo, ma i giochi sono fatti, visto che nella nuova squadra di Attilio Fontana saranno presenti 7 assessori a Fratelli d’Italia, 5 alla Lega e due a Forza Italia, con due in quota al rieletto governatore: tra di loro anche l’ex sindaco di Paderno Dugnano, Marco Alparone, a cui andrebbe la delega al Bilancio.
Nuova giunta regionale: il Bilancio verso Marco Alparone
La nuova giunta regionale della Lombardia è fatta e manca ormai solo l’ufficialità: Marco Alparone, ex sindaco di Paderno Dugnano, riceverà la delega al Bilancio, in una squadra di governo regionale che conta 7 assessori di Fratelli d’Italia.
A Guido Bertolaso dovrebbe andare la Sanità. Che, stando a quanto riporta Il Corriere della Sera, dovrebbe essere scorporata dal comparto sociosanitario.
La Lega va verso la conferma di Guido Guidesi allo Sviluppo economico, con Massimo Sertori alla Montagna, Elena Lucchini alla Disabilità (scorporata dalla Famiglia) e farebbe entrare in giunta l’ex presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, con verosimile delega allo Sport. La Lega avrebbe l’assessorato alle Infrastrutture, con l’uscente Claudia Terzi, privata però della competenza sui Trasporti. L’assessore vicina a Matteo Salvini è titolare della stessa delega nel governo Meloni.
La nuova giunta regionale, Figini in attesa dell’ufficialità
Accanto alla nomina di Marco Alparone, in quota Fratelli d’Italia e indirizzato al Bilancio, l’Agricoltura andrebbe a Barbara Mazzali o ad Alessandro Beduschi e il Turismo a Paola Bulbarelli (e in alternativa a Mazzali). Per Franco Lucente delega alla Casa o ai Trasporti, con la Cultura a Stefano Zecchi. Lara Magoni verso la conferma a Famiglia e Romano La Russa alla Sicurezza. Per Federico Romani si prospetta il ruolo di presidente del Consiglio regionale.
I due posti che spettano a Forza Italia (probabilmente Formazione e Lavoro, insieme all’Istruzione) probabilmente a Simona Tironi, vicina alla coordinatrice regionale Licia Ronzulli, e uno tra Gianluca Comazzi, Fabrizio Figini e Ruggero Invernizzi. Tra i forzisti, per l’altro posto in giunta e quello di sottosegretario l’alternativa è tra Invernizzi (vicino ad Alessandro Cattaneo) e Figini (vicino a Fabrizio Sala). In caso di ingresso in giunta di Figini, Paola Romeo di Limbiate (figlia del sindaco Antonio), entrerebbe in consiglio. La Lista Fontana, ha un posto in giunta che si somma a quello di Guido Bertolaso, sempre in “quota presidente”: entrerà quindi anche il coordinatore della lista civica del governatore Giacomo Cosentino.
Redazione web
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