Il Grande Fratello arriva a Caronno: si accendono le telecamere

A Caronno Pertusella arriva il Grande Fratello: tutta la città diventa videosorvegliata, stanziati 153mila euro per telecamere nei tre rioni e varchi in ogni ingresso per portare più sicurezza e prevenzione.

Caronno, telecamere accese tra giugno e settembre

Entro giugno – al massimo entro settembre se ci saranno ritardi rispetto alla scadenza contrattuale – tutti i rioni di Caronno Pertusella saranno videosorvegliati e il costo di quella che potrebbe essere battezzata “operazione sicurezza” è di 153.296 euro.

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Non si tratta solo di fondi comunali: a carico del bilancio municipale ci sono 89.474,84 euro, mentre 48.800 euro sono fondi regionali per la videosorveglianza e 6.216,63 euro quale quota del progetto “Scuole Sicure 2022/2023”. “Si tratta di un progetto importante, di grande peso sul fronte della sicurezza – spiega la comandante dei vigili, Ciccolella – Grazie alle sovvenzioni dei bandi potremo coprire l’intero comune, tenendo sotto monitoraggio strade, piazze e parchi. Integreremo le telecamere già esistenti, le potenzieremo nei giardini pubblici e nei sottopassi dove si verificano assembramenti, nonché nelle zone più critiche del centro. In più collocheremo gli impianti ai varchi della città, coprendo così tutte le entrate dai territori confinanti. Saremo così agevolati nella nostra attività di sorveglianza”.

Il maggior controllo del territorio di Caronno

Nella sua relazione il comandante Ciccolella spiega che “lo scopo del progetto è dotare la polizia locale e l’amministrazione comunale di strumenti per potenziare il controllo del territorio nelle aree sensibili. In aggiunta alle postazioni di videosorveglianza già esistenti se ne vogliono quindi realizzare di nuove nelle aree più a rischio, al fine di realizzare un sistema integrato. Dato l’elevato tasso tecnologico insito nel sistema esistente, le nuove implementazioni devono essere il più possibile omogenee e integrabili con le tecnologie presenti sul mercato attuale”. Diversi gli obiettivi perseguiti: prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa (dai furti agli scippi agli atti di vandalismo), contrasto del fenomeno di abbandono rifiuti e dello spaccio di stupefacenti.

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Dove saranno posizionate le nuove telecamere

Ecco i luoghi dov’è stato deciso, in accordo col comandante, di posizionare le nuove telecamere: boschetti fra le vie Boccaccio e Monsignor Banfi e via Lambro (dove ci sono parecchie discariche abusive), fra le vie Lazzaretto e Olona (meta di spacciatori e tossicodipendenti), nell’area verde fra le vie Oberdan e Nino Bixio (nei cui sottopassi ci sono assembramenti di giovani), lungo la tangenzialina (tratto fra le vie San Giuseppe e Tagliamento, anche questo preso di mira dagli scaricatori abusivi), nell’area retrostante il centro commerciale Tigros, in via al Cimitero (all’altezza dei cassonetti Humana), fra le vie Santa Margherita e Adua (dove si trova il Bar Como), al Parco Salvo D’Acquisto e al parco sul retro della scuola elementare Ignoto Militi, in piazza Aldo Moro e nel parcheggio pubblico di via Dante (tutti luoghi ad alta densità di aggregazione).

Saranno anche integrate alcune postazioni di ripresa già esistenti: in piazza Pertini, in via Adua, nel centro di controllo della polizia locale e all’acquedotto pubblico. “La scadenza dell’appalto finanziato è giugno – fa sapere Elisabetta Ciccolella – Spero vivamente che i tempi siano rispettati, in caso contrario per coprire tutta la città dovremo aspettare qualche altro mese”.
Redazione web