Pista ciclabile del Villoresi sempre al centro dell’attenzione dei fruitori, pronti a segnalare problematiche e disservizi e – indirettamente – a confermare l’importanza di questa infrastruttura. Sia nei confronti di chi la usa per attività di diletto che per chi la utilizza come via di spostamento tra comune e comune. Le segnalazioni sulla richiesta di maggior manutenzione arrivano ora da Limbiate.
Ciclabile del Villoresi: la discarica abusiva tra Arese e Garbagnate
Era successo nelle scorse settimane al confine tra Arese e Garbagnate, dove i fruitori della pista ciclabile che fiancheggia il corso del canale Villoresi avevano segnalato la presenza di una discarica abusiva di significative dimensioni. Succede ora a Limbiate, dove la ciclabile del Villoresi finisce nel mirino innanzitutto la carenza di manutenzione alle staccionate che fungono da paratie tra ciclabile e canale, sia alla vegetazione invasiva.
Ciclabile del Villoresi: poca luce, tanta vegetazione incolta
La pista ciclabile del Villoresi, non solo a Limbiate, necessità di manutenzione a più livelli: da sempre lamenta una scarsa illuminazione, che la rende poco fruibile in orario serale o in questi pomeriggi sempre più “brevi”. La scarsa manutenzione della ciclabile, però, porta con sé problemi di utilizzo anche in orario diurno quando la vegetazione finisce per ridurre significativamente lo spazio di transito. A ciò si aggiunge la sistematica opera di vandalizzazione delle staccionate di protezione, che rendono pericoloso il passaggio a pedoni e ciclisti. Una condizione che non fa difetto a Limbiate, come poi anche più a est in territorio di Palazzolo Milanese. Eppure che le condizioni delle piste ciclabili non siano delle più felici lo dimostrano anche i percorsi che da Mombello si dirigono verso il Villaggio Brollo o della tratta al Ceresolo. Dove per raggiungere Sant’Anna e Solaro i ciclisti preferiscono spesso utilizzare la strada (tra l’altro a carreggiata non certo ampia, in quel tratto) piuttosto che utilizzare il percorso protetto. Ma in cattive condizioni.
Redazione web
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