
Si svolgeranno oggi, 7 dicembre a Portici (Na) nella chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio, i funerali di Michele Esposito, il pizzaiolo di 41 anni che viveva a Limbiate e che è morto tragicamente sabato scorso nella pizzeria di Parabiago dove lavorava.
Nei giorni scorsi la sorella di Michele, Rosa Esposito, ha lanciato un appello sulle pagine Facebook di Limbiate per ritrovare l’appartamento in cui il fratello viveva con altri ragazzi a Limbiate, di cui aveva fornito un indirizzo solo parziale, così da poter recuperare i suoi effetti personali.
Il tragico incidente in cui ha perso la vita Michele Esposito è accaduto sabato pomeriggio in via IV Novembre a Parabiago, all’interno di una pizzeria chiusa, in fase di ristrutturazione. Michele Esposito era socio dell’associazione Verace Pizza Napoletana, gruppo di pizzaioli che si impegna a tutelare la ricetta originale e mantenere viva la tradizione, partecipando anche a fiere, convegni ed esibizioni.
Originario di Portici, Michele Esposito si era trasferito a Montecorice in provincia di Salerno. Ha lavorato in diversi locali sia nel Sud che nel nord Italia, recentemente era stato anche ad Asti e ora aveva un progetto per una pizzeria a Parabiago. Le indagini sulla morte del pizzaiolo campano sono svolte dalla Procura di Busto Arsizio.
Secondo quanto ricostruito sabato pomeriggio Michele aveva pranzato con il titolare della pizzeria in cui avrebbe dovuto iniziare a lavorare tra qualche giorno. I lavori di ripristino erano ormai quasi conclusi. Al termine del pranzo Michele si recato nel locale in attesa dell’arrivo dell’elettricista.
Più tardi Michele è stato trovato all’interno del locale a terra con addosso le macerie del forno crollato. Quando sono arrivati i soccorsi ormai per lui non c’era più nulla da fare.
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