La Lombardia è a un passo dalla zona gialla. Sarà “molto probabile”, per usare le parole del governatore Attilio Fontana, che da lunedì 3 gennaio cambierà colore. Al momento sono 1.698 i ricoverati per Covid (+159 nelle ultime 24 ore), cioè il 16,2% dei 10.457 letti di Medicina, Infettivologia e Pneumologia. Si entra in zona gialla quando questo parametro supera il 15% e a questo si aggiunge quello delle terapie intensive, con 193 letti (+6 ieri), hanno passato il limite del 10% con 40 posti in più.
Nella giornata del 28 dicembre i contagi sono balzati a 28.795 in Lombardia con 28 morti. Di questi 12.235 i positivi al Covid registrati nelle ultime 24 ore in provincia di Milano di cui 4.671 a Milano città. A Bergamo si registrano 2.024 casi, a Brescia 2.238, a Como 1.452, a Cremona 771, a Lecco 746, a Lodi 811, a Mantova 693, a Monza 3.084, a Pavia 1.645, a Sondrio 159 e a Varese 2.062.
Intanto la Lombardia apre alla riduzione della quarantena per chi ha ricevuto la terza dose di vaccino. “È più difficile che coloro che l’hanno fatta si contagino”, dice Fontana. “Probabilmente si può rivedere la regola per questa categoria. Ma abbiamo la necessità di avere una sollecita e precisa indicazione sul tema da parte dagli scienziati del Cts”. Domani è previsto che la cabina di regia del Cts si riunisca con il governo per valutare nuove restrizioni.
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