Dopo il caso dei wurstel, nuovo allarme listeria, questa volta nel prosciutto cotto. Sono stati infatti ritirati dei lotti con il batterio che, nel caso dei wurstel, aveva provocato tre decessi e più di 60 ricoveri. In queste ore arriva anche il nuovo allarme alimentare che mette in apprensione i consumatori.
Non solo wurstel: allarme listeria anche nel prosciutto
Ora questo nuovo allarme listeria, con il prosciutto cotto a finire nel mirino. Un alimento largamente consumato e, anche per questo, potenzialmente in grado di coinvolgere anche in questo nuovo allarme del Ministero della Salute un numero molto elevato di consumatori. Nel recente passato, oltre al caso dei wurstel, casi di contaminazione alimentare si erano verificati per partite di tramezzini, di formaggio gorgonzola e prodotti confezionati.
Il lotto di produzione del prosciutto realizzato in Brianza
Le segnalazioni in questo caso, su indicazioni del Ministero della Salute, si riferiscono al prosciutto cotto alta qualità della marca Sapor di Cascina, con il lotto di produzione 223467 realizzato nello stabilimento di Barlassina della Motta srl e distribuito da Penny Market. La raccomandazione, per chi fosse in possesso di questo lotto di prosciutto, è di non consumare il prodotto e riportarlo al punto vendita.
Redazione web
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